MONTAGNA
PIERCARLO BARALE - Un sabato mattina dell’inverno limonese intorno agli anni ’80 dello scorso secolo, un ragazzino ligure, ottimo sciatore, purtroppo spericolato, si schiantò in un fuoripista contro una roccia. Morì all’istante. Nonostante il casco, che si spaccò. La famiglia chiese alla società degli impianti il risarcimento dei danni, ritenendo che la pista non fosse stata segnalata adeguatamente. Seguii la vicenda come legale dei rappresentanti della società, assicurata per ogni aspetto di re...
CUNEO
PIERCARLO BARALE - Talvolta la Giustizia applica il detto latino summum ius, summa iniuria, privilegiando l’esteriorità documentale sul diritto sostanziale. I codici non possono indicare in dettaglio le innumerevoli sfaccettature che le vicende umane possono assumere. Spetta ai giudici penali valutare i fatti, dopo averli accertati. La condanna dev’essere irrogata quando vi è assoluta certezza, priva di ogni ragionevole dubbio, dell’esecuzione dell’azione da parte dell’imputato. Dev’essere certa...
CUNEO
PIERCARLO BARALE - Il Codice civile - art. 463 - stabilisce che è escluso dalla successione come indegno chi ha volontariamente ucciso o tentato di uccidere la persona della cui successione si tratta, o il coniuge, o un ascendente della medesima, purché non ricorra alcuna delle cause che escludono la punibilità a norma della legge penale. Limitandoci al riflesso che tale norma andrà a produrre sul caso di cui i mezzi di informazione hanno ampiamente trattato in questi giorni - la ex vigilessa uc...
CUNEO
PIERCARLO BARALE - L’infelice "caso" del figlio di Grillo su cui è intervenuto anche con forti dichiarazioni il padre Beppe, in attesa degli ulteriori sviluppi giudiziari richiede una puntuale illustrazione dell’aspetto più importante di questo tipo di vicende: il consenso della asserita vittima dello stupro. Molti affermano che le donne incappate in questo dramma, le cui conseguenze non le abbandoneranno per tutta la vita, in realtà se la siano andata a cercare. Motivano tale convincimento con ...
CUNEO
PIERCARLO BARALE - Il presidente della provincia di Trento aveva emanato un’ordinanza di cattura o abbattimento dell’orsa denominata Gaia, accusata di aver aggredito due persone sul monte Pellier. In ottemperanza erano state approntate gabbie destinate alla cattura ed il Corpo forestale era stato incaricato dell’esecuzione - anche capitale - del plantigrado. Alcuni trentini, nonché associazioni di apicoltori e coltivatori, avevano insistito con il governo locale per ottenere l’ordinanza: pena di...
CUNEO
PIERCARLO BARALE - L’unanimità non c’è stata, nell’accordo tra Stato e Regioni. La presa di distanza del presidente della Campania, il De Luca vero - non quello imitato alla perfezione da Crozza - è emersa evidente, in contrasto con quanto ufficialmente dichiarato dal Governo. Non è cosa da poco che la Campania, tra le primissime per popolazione, attività economiche, turismo, non si sia accordata con le altre Regioni ed lo Stato. C’è di mezzo la questione delle responsabilità: penali, civili, am...
MONTAGNA
PIERCARLO BARALE - Ho avuto modo di leggere Pro Natura Cuneo Notiziario n. 3 di marzo 2020. L'articolo in prima pagina avente come titolo "obiettivo ambiente" - sottotitolato "Traforo del Tenda bis: no all'attuale progetto", a firma Domenico Sanino e Bruno Piacenza, appare attuale ed interessante. Viene ribadita la proposta, già formulata, di revisione del progetto Tenda bis. Consiste nell'allargare leggermente il tunnel in costruzione rispetto al progetto approvato, in modo da permettere il dop...
CUNEO
PIERCARLO BARALE - La tanto annunciata riforma del processo penale molto difficilmente vedrà la luce. I penalisti si opporranno a qualunque ipotesi che possa comportare la possibilità, per i loro attuali e futuri clienti, di modifiche peggiorative. Si interpreta, da parte di taluni di loro, come dovere, anche deontologico, di fare in modo che i difesi - di oggi e di domani - continuino a godere della quasi totale impunità. Come avviene con la legislazione attuale, formatasi a seguito del ventenn...
CUNEO
PIERCARLO BARALE - Gli avvocati penalisti si astengono da ogni attività processuale per tutta la settimana. Protestano contro la prossima entrata in vigore della riforma della prescrizione, cioè l'estinzione dei reati per il decorso di un termine prefissato, anche se sono in corso i processi. L'istituto aveva subito frequenti modifiche, particolarmente durante il ventennio berlusconiano. Tutte tendenti a vanificare il risultato dell'azione penale, favorendo i responsabili di reati, dal momento c...