CUNEO
CUNEO CRONACA - E' in corso a Cuneo una manifestazione di protesta particolarmente sentita in una provincia in cui il comparto sciistico conta su un indotto stimato di 200 milioni di euro all’anno. E' sceso in piazza, davanti alla sede di Cuneo Neve, il "popolo della montagna": gestori delle stazioni sciistiche, operatori turistici, commercianti, ristoratori, albergatori, sciatori e maestri. La mancata apertura degli impianti anche nell’ultima parte della stagione è destinata ad avere effetti ...
MONTAGNA
CUNEO CRONACA - "Nel vuoto colpevole di un governo che ha umiliato lo sci italiano, anche chi vive di commercio, indotto, ristorazione è rimasto solo". A Prato Nevoso, in provincia di Cuneo, come in tutte le stazioni sciistiche, lo sci dà lavoro a centinaia di imprese, negozi, attività ed è proprio tutto questo mondo che lunedì ha deciso di tenere tutti i negozi chiusi per aderire in massa alla importante iniziativa lanciata dal Popolo della Montagna che si terrà a Cuneo il 22 febbraio, alle 10,...
CUNEO
CUNEO CRONACA - Si svolgerà lunedì 22 febbraio, alle ore 10, una manifestazione che coinvolgerà le stazioni sciistiche di Cuneo Neve, gli operatori turistici, i commercianti, i ristoratori, gli albergatori, gli sciatori e i maestri. Un momento a cui sono invitati tutti coloro che la montagna la amano e la sostengono. Il messaggio è univoco: “Siamo noi il popolo della montagna. Siamo impiantisti, operatori turistici, commercianti, ristoratori, albergatori, sciatori e maestri. Siamo coloro che so...
CUNEO
CUNEO CRONACA - È finita prima ancora di aver avuto inizio la stagione dello sci: dopo lo stop dell’ultima ora, alla vigilia della riapertura, Roberto Gosso, presidente di Cuneo Neve ha convocato una riunione d’urgenza per fare il punto della situazione con le singole stazioni. “Non si contesta il merito della decisione, perché al primo posto viene la tutela della salute, ma il metodo – commenta a caldo Gosso - dopo mesi di attesa, gli impiantisti hanno lavorato un intera settimana per sistemare...
MONTAGNA
CUNEO CRONACA - "Una doccia fredda che nessuno si aspettava". Commenta così il presidente dell’Atl del Cuneese Mauro Bernardi la notizia resa nota nella serata di domenica 14 febbraio, dal Governo: le stazioni sciistiche non riaprono. "Una cronistoria, quella delle ultime settimane, che ha dell’incredibile. Un’illusione che lascia veramente l’amaro in bocca" "Siamo tutti consapevoli della gravità della situazione pandemica, alla quale si sta però associando una sempre più consistente crisi econ...
MONTAGNA
CUNEO CRONACA - "Sono allibito da questa decisione che giunge a poche ore dalla riapertura programmata per oggi (lunedì 15 febbraio, ndr) - così il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio commenta l’ordinanza firmata dal ministro della Salute Speranza che blocca la riapertura degli impianti di sci -. Il Comitato tecnico scientifico nazionale soltanto dieci giorni fa, il 4 febbraio, aveva stabilito che in zona gialla da lunedì 15 si sarebbe potuto sciare. Su queste direttive il Piemonte...
MONTAGNA
CUNEO CRONACA - "Oggi firmeremo per l’autorizzazione della riapertura degli impianti sciistici piemontesi con una capienza del 30% - affermano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca -. Ci auguriamo a breve, compatibilmente con la situazione epidemiologica, di poter portare al 50% il provvedimento. Questa iniziativa, ovviamente, procede parallelamente e dipende dai colori conferiti dal Cts alla nostra regione".
MONTAGNA
CUNEO CRONACA - La riapertura degli impianti sciistici nell’ultima parte della stagione è destinata ad avere effetti non solo sulle piste ma anche sull’intero indotto delle vacanze in montagna, dall’alloggio alla ristorazione, dagli agriturismi fino ai rifugi. È quanto afferma Coldiretti Cuneo nel commentare il via libera del Comitato Tecnico Scientifico alla possibilità di far ripartire gli impianti sciistici a partire dal 15 febbraio nelle Regioni in fascia gialla. È, dunque, consentita la ri...
MONTAGNA
CUNEO CRONACA - Anche in provincia di Cuneo oggi (venerdì 5 febbraio) la montagna "suona" per farsi sentire. Il flash mob della neve nei comprensori sciistici italiani vuole dare il segnale forte di comunità resilienti, capaci di cadere e rialzarsi. La chiusura degli impianti ha comportato perdite enormi. Si potrebbe ripartire, nelle zone gialle, dal 15 febbraio. (Guarda QUI il video) Il comprensorio di San Giacomo di Roburent e Cardini Ski per un minuto ha fatto "suonare la montagna", con il s...