CUNEO
CUNEO CRONACA - Oggi, martedì 4 aprile, riapre il punto vendita del caseificio Moris a Caraglio: il 10 gennaio scorso un incendio aveva distrutto le strutture dedicate alla lavorazione dei prodotti caseari e lo spaccio aziendale. Fortunatamente non ci sono state vittime, ma la capacità produttiva dell'azienda è stata completamente azzerata. E' stata tanta infatti la solidarietà da parte delle aziende del territorio che hanno anche "ospitato" temporaneamente la produzione delle "Bufale di Cuneo...
CUNEO
CUNEO CRONACA - L’azienda Moris le Bufale di Cuneo lancia una campagna volta a sostenere il caseificio caragliese nel momento della ricostruzione con l’acquisto di buoni spesa spendibili presso i punti vendita e dei pacchi regalo con le prelibatezze di Moris, da ricevere a Natale 2023. Un aiuto concreto che servirà alla famiglia Morisiasco per far fronte a parte delle spese necessarie alla ricostruzione e riattivazione del caseificio e del punto vendita di Caraglio, andati completamente distr...
CUNEO
Coldiretti Cuneo plaude alla modifica normativa introdotta a livello regionale al divieto di abbruciamento di materiale vegetale. È stato stabilito che il divieto, in vigore dal 1° novembre al 31 marzo, possa essere derogato, con specifica ordinanza dei Sindaci, fino a 30 giorni anche non continuativi per i Comuni montani e fino a 15 giorni anche non continuativi per le aree di pianura. “Un passo avanti importante – commenta il Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo Roberto Moncalvo – che, fi...
MONTAGNA
Approvato dalla Giunta regionale il Piano straordinario di interventi di ripristino del territorio danneggiato dai devastanti incendi boschivi che hanno interessato il Piemonte tra l’ottobre e il novembre del 2017 per quasi 10mila ettari, di cui oltre 7mila di bosco, 34% in area tutelata e 55% in proprietà privata. Soprattutto le province di Torino e Cuneo videro i loro boschi percorsi da fuochi che, in un breve arco temporale, arrivarono a coprire una superficie complessiva di molto superiore ...
MONTAGNA
Per offrire un punto di riferimento a quanti vogliano contribuire ai ripristini ambientali nei Comuni della provincia di Cuneo colpiti dagli incendi, l’Unione Montana Valle Varaita mette a disposizione il conto corrente IT10Y0629546770T20990010294 presso la Cassa di risparmio di Saluzzo. I versamenti vanno intestati a Unione Montana Valle Varaita, piazza Marconi, 5 12020 Frassino, causale “Incendi ottobre 2017”. Il ricavato verrà investito negli interventi individuati e pianificati dal tavolo d...
MONTAGNA
Superata l’emergenza, ci vorranno almeno 15 anni per ricostruire i boschi andati a fuoco con danni all’ambiente, all’economia, al lavoro e al turismo. E’ la stima di Coldiretti in riferimento agli incendi che hanno colpito il Piemonte, in particolare il Cuneese e il Torinese, anche se non è ancora possibile quantificare complessivamente i danni. Quelli maggiori si registrano in alta Valle Stura e in alta Valle Varaita, luoghi simbolo per la produzione delle nostre produzioni tipiche, dove sono s...
MONTAGNA
PIERCARLO BARALE - Spettano alla Regione le competenze e le responsabilità per la prevenzione e la gestione degli incendi boschivi. Quando l'incendio è di particolare estensione e non raggiungibile con i mezzi regionali, interviene - come concorrente nell'azione - lo Stato. Vengono messi a disposizione Canadair ed elicotteri dell'Esercito. Questi mezzi sono stati richiesti ed immediatamente forniti non appena sono apparse la gravità e l'estensione dei roghi, nell'intero Piemonte. Brucia anche ...
MONTAGNA
Riceviamo da Coldiretti Cuneo e pubblichiamo: "Superata l’emergenza ci vorranno almeno 15 anni per ricostruire i boschi andati a fuoco con danni all’ambiente, all’economia, al lavoro e al turismo. E’ quanto stima Coldiretti in riferimento agli incendi che hanno colpito il Piemonte, in particolare le province di Torino e Cuneo. “Ad alimentare tali incendi sono stati diversi fattori, tra cui sicuramente il vento e la siccità, ma anche l’incuria e l’abbandono dei boschi divenuti così facile preda ...
ATTUALITà
PIERCARLO BARALE - Gli stoccatori di rifiuti speciali - attività lucrosa e poco controllata - provocano all'ambiente danni rilevanti. Ogni estate, ma anche nelle altre stagioni, ci tocca vedere in televisione e leggere sugli organi di stampa di fuochi altissimi, provocati dall'inerzia dei responsabili. E' un modo comodo di smaltire i rifiuti, spesso accatastati all'esterno di capannoni fatiscenti, già stipati senza alcun criterio da mesi o anni. Quasi sempre i responsabili la fanno franca, inco...