Bodèn - In questi giorni mi è venuto a trovare un mio carissimo amico disabile per conoscere e vedere Cuneo.

Dopo aver pranzato abbiamo deciso di prendere l’auto e abbiamo incominciato la visita della città percorrendo il viale degli Angeli, dopodichè ho svoltato in corso Dante e  mi sono avviato verso largo Barale e zac…, come al solito, mi sono sbagliato perché, invece di svoltare su via XXVIII Aprile, ho proseguito per via XX Settembre ed è lì che  mi son messo ad imprecare….  “Mannaggia, non mi ricordo mai e  tutte le volte mi tocca fare “Il gioco dell’oca”.

L’amico, incuriosito, mi chiede: “Perché parli di Gioco dell’oca?”.

“Adesso te lo faccio provare e poi mi dirai cosa ne pensi”.

Da Largo Barale proseguo per via XX Settembre, poi svolto su via Felice Cavallotti e poi mi tocca svoltare su via Bruni per ritrovarmi al punto di partenza di largo Barale.

“Caro amico mio, questo è il “Gioco dell’oca, e cioè parti da largo Barale e poi ti ritrovi allo stesso punto di largo Barale, che ne dici, ti è piaciuto?”.

 “Ma dai, voi di Cuneo siete troppo forti a inventarvi le barzellette e questa non la conoscevo, ahahahah!!!”.

“Ma lo sai che da anni facciamo notare che questo “Gioco dell’oca” è una grande baggianata e nessuno della giunta comunale è ancora intervenuto?”.

“Ok, ma avete provato ad esporre qualche idea in merito?”.

“Certo, abbiamo proposto di rendere pedonale il tratto che si diparte da largo Barale limitando il traffico su via XX Settembre sino a via Cavallotti solo per i veicoli autorizzati a servizio persone invalide, Forza pubblica, ambulanze, vigili del fuoco, veicoli merci, auto e motoveicoli dei residenti, mezzi raccolta rifiuti“.

“Se ho ben capito, così facendo si potrebbe entrare e uscire in estrema sicurezza dal vostro cinema Monviso, vero?”.

 “Proprio così, ma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, ed allora continuiamo a trastullarci con questo “Gioco dell’oca” cuneese ideato dall'assessore Dalmasso".

"Va beh, adesso ti porto in piazza Galimberti che è un gioiello di salotto… il nostro unico ed irripetibile salotto di Cuneo!”.

“Ok, andiamo a vedere questa meraviglia!”.

Proseguo e parcheggio l’auto a lato della piazza Galimberti; aiuto l’amico a scendere con la carrozzella e iniziamo a passeggiare sul sagrato della piazza, quando…quando…. quando…. l’amico mi stringe il braccio e si sofferma a guardare la pavimentazione a porfido un po' sconnessa e anche sporca di chiazze di grasso …

Attonito e stupito, mi dice: “Scusa, ma questo sarebbe un gioiello di piazza?.... questo sarebbe il vostro salotto unico ed irrepetibile?.....questa sarebbe la grande Piazza del grande Duccio Galimberti?... e no, caro amico mio,  questo non è proprio ciò che mi aspettavo di vedere a Cuneo che sapevo rispettosa dell'ambiente e dei valori della sua storia... dai, dai andiamo via! di qui”.

Confuso ed avvilito, evito di fare ulteriori commenti e con l’auto ci avviamo verso il viale lungoGesso, per poi fermarci in piazza ex Foro boario, ora piazza del "Baladin”.

Gira e rigira, parla e riparla, sono già le ore 20,30 e il mio amico mi chiede se sia possibile girare per le vie del centro storico perché intende bearsi dell’ambiente e dell’architettura medioevale della nostra magnifica città ed è lì che gli faccio notare che proprio a quell’ora scatta la “Ztl notturna” e se superi i varchi elettronici ti becchi la multa.

L’amico mi guarda, sorride e commenta: “Non ho capito bene, ma da tutte le parti d’Italia le Ztl mi sembrano diurne e qui a Cuneo invece sono notturne?”.

"Boh, non so cosa dirti perché, così ha deciso la giunta Borgna”.

“Ma dimmi, dimmi, questa chi se l'è inventata?“.

 “E chi vuoi che l’abbia ideata se non il solito assessore alla Viabilità Davide Dalmasso?”.

“Ma scusa, questo benedetto assessore non si meriterebbe un bel  “Tapiro d’oro”? Perché non fate subito venire a Cuneo Staffelli di "Striscia la notizia"? Ora senti un po', lasciamo perdere e facciamo questo giro e freghiamocene delle multe, ok?”.

“Ok, ok ma a condizione che ti disponi con la carrozzella nel retro auto, così nascondiamo la targa ed evitiamo la contravvenzionel: che dici, ci stai?”.

"Certo che ci sto, dai prendi le cinture e facciamoci sto giretto con “sganasciata ridens”.

Cari candidati sindaco e sindaca, siete proprio sicuri che per abbattere l’inquinamento la Ztl si dovesse fare notturna solo a Cuneo? E se per caso avete gli stessi dubbi che abbiamo noi anche sul "Gioco dell'oca", guardatevi bene le due vignette delle nostre precedenti “Suggestioni" che sono oggi più che mai attuali.

E pensate (piazza Galimberti compresa) come porre rapidamente rimedio!

Bodèn    

Ps: Amici lettori, non pensiate che sia finita qui: dobbiamo ancora assegnare il premio "Birichina delle elezioni 2017". E' lei o non lei? Pochi giorni e lo saprete!