BRA
FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Al Convitto Provvidenza di Bra, in provicia di Cuneo, fervono i lavori per l'open day di sabato 2 dicembre. Mancano pochi giorni, anzi poche ore. Appena gli ultimi ritocchi per rendere indimenticabile la festa di accoglienza nel giorno della scuola aperta a tutti.
Ma, quando? Sabato 2 dicembre.
Ma, a che ora? Dalle 15, 30 alle 18,30.
Ma, dove? Al Convitto Provvidenza, in via Provvidenza 5 a Bra.
Ma, che ci sarà? Ci saranno i bimbi della scuola materna e della scuola primaria ad accogliervi con le maestre e il direttore Carmine Maffettone.
I bimbi hanno lavorato sodo, con entusiasmo e tanta voglia di mostrare le proprie capacità: ognuno ha fatto del suo meglio, con le maestre accanto. Pronte a cogliere fantasia, e creatività, che i bimbi sanno esprimere, liberi, senza lacci, e con tanta spontaneità.
Tutto costruito da loro. Solo affiancati nella realizzazione, indirizzati, ma è tutto frutto della loro testolina. Dimostrazione di quanto, messi nell'ambiente giusto e supportati da docenti preparati, i bimbi possano dare vita a progetti che possono sembrare quasi irrealizzabili. Invece, semplificando e ragionando, tutto si può fare.
Qualche piccolo anticipo? Sono andata al Convitto Provvidenza e, senza essere vista, piano piano, proprio col passo felpato della Pantera Rosa, ho sbirciato nelle aule, nei laboratori. Tutti all'opera tra cartoncini, colori, colla e lustrini per costruire il presepe.
Si, proprio la capanna, le figurine, tutto costruito da loro. Intuivo la creatività vivida dei bimbi, ma non sopettavo tanta capacità manuale e gusto cromatico nella scelta dei colori. Ebbene, vedrete con i vostri occhi di che cosa sono stati capaci. Purtroppo sono stata scoperta a sbirciare. Con garbo mi hanno allontanata, accusandomi di spionaggio e invitandomi a tornare sabato 2 dicembre.
Ma mentre uscivo dalla scuola, nella buio della notte, ho visto arrivare, da lontano, strani personaggi a punta. “Viandanti, dove siete diretti?” ho domandato. “Siamo in missione segreta. Non possiamo rivelare nulla!”
Me ne sono tornata a casa quatta quatta. In attesa di scoprire il segreto di questa fervida attività svolta dai bimbi del Convitto della Provvidenza.
Fiorella Avalle Nemolis