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CUNEO CRONACA - Arriva l’1 e il 2 giugno a Bossolasco, in provincia di Cuneo, “Rose e Rosé – Festa della Fioritura delle Rose", un fine settimana che rende omaggio alla splendida varietà e alla bellezza delle svariate specie e tonalità di fiori che impreziosiscono ogni spazio del celebre paese dell’Alta Langa.
Il ricco programma organizzato dal Comune e dalla ProLoco di Bossolasco prevede lectio, dibattiti, performance teatrali, una mostra mercato florovivaistica con la presenza di espositori d’élite, masterclass e degustazioni di Alta Langa, cene conviviali e laboratori didattici pensati sia per adulti che per bambini.
Momenti clou dell’evento saranno due inaugurazioni: il Parco delle Rose completamente rinnovato, con oltre 200 tipi di rose su un percorso di 300 metri in lunghezza e la mostra fotografica di Gian Paolo Barbieri, uno dei fotografi più influenti della seconda metà del Novecento.
L’appuntamento sarà dedicato a temi cruciali e attuali quali la biodiversità, la sostenibilità, l’educazione ambientale e l’estetica del paesaggio. In questo modo, l'evento “Rose e Rosé” punta non solo ad arricchire l’offerta culturale dell’Alta Langa e del Piemonte, ma anche a diventare un potente strumento di sensibilizzazione ed educazione alla consapevolezza ambientale
La tradizione floreale di Bossolasco ha preso vita negli anni ‘60, quando un visionario segretario comunale ebbe l'idea di impreziosire strade e piazze con la piantumazione di rose. Questo intervento, insieme alla presenza delle numerose piantagioni di lavanda che circondavano il paese fino a quel decennio e al ricordo della "festa della lavanda" celebrata in agosto (ormai non più in vigore), ha consacrato Bossolasco come un prezioso gioiello dell’Alta Langa.
Grazie all’assenza totale di barriere architettoniche, il Parco delle Rose è accessibile e aperto a tutti e in occasione di “Rose e Rosé” sarà animato da performance teatrali del Teatro degli Acerbi, compagnia teatrale professionale che da oltre vent’anni opera sul territorio astigiano, regionale e nazionale nel solco del teatro popolare di ricerca, rafforzando costantemente la propria identità artistica e progettuale.
Un narratore d’eccezione, un Bianconiglio nel Paese delle Meraviglie, accompagnerà il pubblico in un’esplorazione unica del Parco delle Rose di Bossolasco attraverso leggende, aneddoti, curiosità, personaggi illustri, testi letterari e melodie suggestive che intrecciano la storia di questo luogo speciale.
(Photo Credits Martina Travaglio)