SALUZZO
FIORELLA AVALLE NEMOLIS - E' con stupore che guardo le immagini inviate dal fotografo braidese Tino Gerbaldo con l'appunto: "Sono certo che di questo straordinario bambino che si chiama Vittorio vorrai saperne di più. Ti lascio il contatto della mamma". Già, perchè gli scatti riprendono la quotidianità di Vittorio, 10 anni, nella fattoria della sua famiglia a Vottignasco, in provincia di Cuneo, località Tetti Chiamba, in via Savigliano 29.
La straordinarietà è l'amore incondizionato e la dedizione che Vittorio mostra per i suoi 400 animali. Sentimento che Tino Gerbaldo ha trasmesso con intensità, così capace e sensibile: attraversa l'anima dei soggetti che ritrae. E' come vedere, anzi quasi toccare quel bimbo già consapevole del significato della parola felicità. Vien da accarezzargli il volto, da scompigliargli i capelli tinta color del grano, ordinati e raccolti con un delizioso "puciu".
Infilato nella salopette come i farmers dei ranch in Texas, posa in atteggiamento simbiotico con i suoi amici animali. L'obiettivo lo coglie rannicchiato sul manto lucido di Gina, la sua mucca preferita; poi, da equilibrista circense, in piedi, dritto come un fuso e con le braccia aperte, sulla schiena di un cavallo; oppure gioioso durante un trasporto speciale: una capretta sulle spalle tenendola per le zampe. Irresistibile!
Chiamo la mamma e prendo appuntamento per il dopo cena.
“Vittorio, mi presento, sono Fiorella Nemolis, mi hanno colpito le tue incantevoli foto scattate Tino Gerbaldo. Anch'io come la tua fattoria "Gallina golosa", sono golosa, ma di belle storie da scrivere. Vuoi raccontarmi la tua?”.
"Certo!”. Il timbro di voce è squillante e sicuro. “Ho 10 anni e vivo nella fattoria con i miei genitori e con mia sorella di 12 anni".
Chi ha scelto questo particolare nome per la fattoria, Gallina Golosa?
“E' stato mio papà, deriva dal nostro cognome Gallina, a cui ha aggiunto Golosa".
So che la fattoria si trova a Vottignasco, che conta solo 502 abitanti. Sono pochini!
"Sì, infatti ci conosciamo tutti, vengono spesso a trovarci per vedere i nostri animali e per comprare il formaggio che produciamo con il latte vaccino e di capra".
Mi dicono che possedete 400 animali, una sorta di Arca di Noè.
"Mio papà ha cominciato con qualche gallina, poi poco alla volta è arrivato ad avere 60 capre, 20 mucche. Ora la nostra fattoria ha più di 500 animali e trasforma il loro latte in formaggio".
Dalle foto vedo la tua grande complicità con gli animali, addirittura sei sdraiato sulla mucca, come fosse un divano.
"Sì, perché Gina, la mascotte della Gallina Golosa, è una mucca nana di tre anni, che da me si lascia fare tutto, sa che non le faccio del male. L'ho vista nascere, quindi pensa che io sia il suo papà, per questo sta sempre con me. Ma tutte le mie mucche sono brave, mi piacciono tutte quante".
E con i nomi per 500 animali come te la cavi?
"Quando non ho più idee chiedo ai follower del sito della fattoria “Gallina Golosa!".
Raccontami la tua giornata.
“Mi sveglio alle 6, poi metto il timer per avere due minuti in più, mi servono per ricaricarmi di energia, e poi scendo dal letto. In settimana, quando vado a scuola, Papà si sveglia alle 5 per fare il giro degli animali. Mentre la sera sono io ad occuparmene, d'estate anche alle sette perchè fa caldo ed è ancora chiaro, invece d'inverno alle 5 perché viene già buio. Invece, il sabato e la domenica, mentre papà fa pulizia nel caseificio, io faccio il giro degli animali, sia la mattina che la sera. Poi, col furgone della fattoria, accompagno papà a trasportare il latte delle mucche nel caseificio, per poi versarlo nella vasca della cisterna. Abbiamo 20 mucche della razza Jersey (originaria dell'isola omonima nel canale della Manica), che ha il latte di qualità superiore, con il 6% di grasso, rispetto al 4% delle altre razze. Ogni due giorni mungiamo 300 litri di latte. E' una razza nana, ha un bellissimo manto, anche perchè noi d'estate le nutriamo solo con erba fresca e d'inverno con fieno e anche meliga, che fa molto bene. Non aggiungiamo mangimi per potenziarle, solo tutta roba naturale".
Come ti comporti durante le visite didattiche alla fattoria?
"Mi comporto nel modo più simpatico possibile, nel tragitto racconto la mia vita, e per fare vedere che gli animali sono bravi, lascio che li accarezzino. Finito il giro comprano i formaggi. Alla vendita c'è mia mamma con mia sorella, che tiene anche aggiornato il sito della fattoria".
Quando è iniziata la tua passione per la fattoria?
“Quando, all'età di 4 anni, con mio padre andai in stalla dove c'era parcheggiata “Pasqualina”, il nostro primo trattore, e vidi per la prima volta le capre del Camerun, e cominciai ad accarezzarle: da quel momento è nato il mio amore per tutti gli animali. Così, un giorno dopo l'altro, imparai tante cose, anche a mungere a mano, tanto che una volta mio padre mi sorprese a mungere anche un cane, mi disse che non dovevo farlo perchè non ha tanto latte. Comunque avevo anche munto un maiale".
Hai molta fiducia nei tuoi animali, non hai paura che ti facciano del male?
"No, perchè li ho fatti nascere io: mi danno la loro felicità, me la trasmettono".
Programmi per il futuro?
“Studiare agraria, imparare a fare il formaggio e portare avanti l'azienda con mia sorella, se vorrà".
A soli 10 anni, non ti sembra di fare già un lavoro da grande?
“Io sono felice!”
Con tre parole Vittorio dichiara il suo stato d'animo: la passione per ciò che fa.
“Cosa ti rende felice?”
“Quando mi sveglio al mattino penso già a tutti gli animali che mi aspettano per vedermi e per mangiare. Quando hanno finito li accarezzo e poi andiamo nei campi a giocare a nascondino".
Qual'è l'animale più intelligente, secondo te?
“La mucca. Anche le capre, ma sono un po' testone. Però la mucca è la mia preferita perchè ci posso salire sopra in piedi, divertirmi a fare tutte le acrobazie, come anche sul cavallo. Mentre non posso salire sulle capre. Però, il caprone posso cavalcarlo".
Cosa sono per te i tuoi animali?
Risponde a voce alta, perché si senta bene: “Sono i miei amici!”.
A Vittorio bastano poche parole per esprimere un grande sentimento. E' la purezza dei bimbi, sono senza filtri.
Vittorio mi ha invitata a visitare la fattoria “Gallina Golosa”, sarà un'esperienza indimenticabile, ne sono certa.
Ovvio che finito il giro degli animali comprerò il formaggio.
Fiorella Avalle Nemolis
(Foto di Tino Gerbaldo)