MONDOVì
Termina nel mondo più rocambolesco ed incredibile la sfida tra VBC Mondovì e Sigma Aversa. Quando tutto il pubblico già pensava al tie break, la squadra di Mauro Barisciani (va detto, aiutata da un incredibile buco nero dei campani), ha ribaltato l’incredibile parziale di 12-20 nel quarto set andando a vincere 27-25 e conquistando tre importantissimi punti in chiave play off.
Gran protagonista della serata l’opposto Paoletti, con 21 punti personali su 44 palle attaccate (48% finale in attacco, addirittura 78% nel secondo set), ma anche Matteo Bolla ha lasciato il segno, soprattutto in continuità.
Lo schiacciatore ligure ha chiuso la partita mettendo a terra 19 punti in attacco (59%), con 2 battute vincenti ed un muro. Barisciani ha dovuto fare a meno di Edoardo Picco, fermato da una dolorosa borsite, rilevato al centro da Enrico Perla che ha comunque ben figurato. Tra i campani la vera spina nel fianco è stato Antonio De Paola, che ad un certo punto del match è apparso inarrestabile.
“E’ stata la partita nella quale abbiamo giocato peggio in assoluto – ha detto alla fine coach Barisciani, contento ed allo stesso tempo alterato – di buono c’è il risultato, ma il rammarico è che non si possono prendere certi rischi in partite del genere. Bene i tre punti, buono il finale del quarto set, ma alla fine è l’unica cosa che salvo in questa prestazione”. L’analisi di cosa non ha funzionato è cruda: “Quando a turno facciamo qualcosa che non va impazziamo”.
Con i tre punti conquistati contro Aversa il VBC Mondovì mantiene la quarta posizione in classifica, in solitaria, a quota 18. Si assottiglia lo svantaggio sulle squadre che precedono i monregalesi: ora Castellana Grotte e Siena sono lì davanti a sole due lunghezze e proprio i toscani saranno i prossimi avversari di Cortellazzi e soci domenica pomeriggio al PalaEstra. Dietro, tallona da vicina Civita Castellana, riuscita nell’impresa di battere i senesi per 3-1.