CUNEO CRONACA - "Continua senza sosta la ricerca di soluzioni utili alla carenza di personale operativo, in favore di tutti i vigili del fuoco della provincia di Cuneo. Presso il Palazzo della Provincia di Cuneo, il segretario FNS CISL Vigili del Fuoco, Gianmario Librizzi, è stato ricevuto dal Presidente della Provincia, Luca Robaldo. Sul tavolo, le problematiche relative alla carenza di personale operativo dei vigili del fuoco della Granda.

“Ringraziamo Luca Robaldo per la tempestiva disponibilità ad ascoltarci, sinonimo di rispetto e attenzione per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, e già determinante in passato con la nostra segreteria territoriale nel portarci al tavolo della Regione, presieduta dal Governatore del Piemonte, Alberto Cirio, per trovare una sede operativa per il distaccamento periferico di Mondovì".

La FNS CISL sottolinea che l’attuale situazione, già persistente da anni, è preoccupante e al limite dell’emergenza. La carenza della pianta organica operativa, prevista in teoria con 285 unità, conta un deficit di 53 unità, a cui si devono sottrarre ulteriori 20 unità che, a vario titolo, possono essere impiegate solo parzialmente e/o trasferite per leggi speciali (L.104), pensionamenti e altre motivazioni.

La distribuzione del personale deve essere suddivisa in quattro turni di lavoro da dodici ore, per garantire la presenza H24 nelle sedi di:

• Cuneo (Comando provinciale),
• Alba (Presidio periferico),
• Levaldigi (Aeroporto),
• Mondovì (Presidio periferico),
• Saluzzo (Presidio periferico).

Incide negativamente sulla capacità di garantire il minimo necessario per il soccorso anche la mancanza di personale dovuta a corsi di formazione, missioni lavorative, congedi, infortuni sul lavoro, malattie e pensionamenti.

Tale situazione costringe il Comandante Provinciale a rimodulare continuamente il dispositivo di soccorso, spostando il personale e operando cancellazioni parziali o totali di squadre di intervento, anche a causa delle scarse risorse economiche disponibili per il richiamo in servizio straordinario del personale.

“In assenza di economie utili, la coperta è corta. Il Dirigente Provinciale ha il compito di garantire il soccorso, ma alcune scelte portano inevitabilmente ad azzardare il male minore.”

L’estensione della nostra provincia, denominata Granda, quarta in Italia per superficie e caratterizzata da numerose vallate, deve portare a una riflessione sensibile, anche politica, per affrontare questa problematica, che con il tempo si sta aggravando.

Va inoltre ricordato che la presenza della componente volontaria del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco contribuisce oggi ad attutire questa difficile situazione.

La FNS CISL Cuneo ringrazia il Presidente della Provincia, Luca Robaldo, per la disponibilità ad ascoltare le istanze portate avanti in favore di tutto il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco".

FEDERAZIONE NAZIONALE SICUREZZA

Segreteria Territoriale Cuneo

I Segretari Territoriali Aggiunti FNS CISL CUNEO

Fabrizio Malabocchia – Gianmario Librizzi