CUNEO
DENIS SCOTTI - Ma come, proprio adesso fate fare un sondaggio per chiedere a Cuneo se è meglio Borgna, la Manassero, Sacchetto o Chiamparino? Ma non capite che è come se aveste chiesto ai torinesi chi preferivano tra Fassino, lo stesso Chiamparino, Livia Turco e Mercedes Bresso senza dimenticare il forzista Osvaldo Napoli?
Da questo comprendiamo una sola cosa, che chi l'ha commissionato rappresenta il vecchio che avanza, perché non si si sogna neppure (come a Torino fino a pochi giorni fa) che possano uscire finalmente nomi nuovi, sia di donne sia di uomini, capaci di rivoltare il Palazzo...
Sono tra i 'fortunati' contattati per un sondaggio riguardo lAmministrazione comunale di Cuneo e le ormai prossime elezioni cittadine.
Mi è apparso evidente, ascoltando il mio gentile intervistatore, che chi ha commissionato il sondaggio (o chi per lui o lei) è così lontano dalla gente da insistere sempre e soltanto sui soliti nomi e i soliti temi.
Mi viene chiesto appunto chi preferirei come sindaco a Cuneo tra Borgna, Manassero, Chiamparino (?) e Sacchetto. Rispondo che nessuno dei quattro mi interessa, ma purtroppo le opzioni previste sono solo quelle. Neanche la possibilità di fare un altro qualsiasi nome.
Le domande sono andate avanti chiedendo quali dovrebbero essere i problemi da risolvere in Cuneo, purtroppo non cera quella di fare chiarezza su teleriscaldamento e parcheggi che stanno scomparendo oppure sulle attività che in città stanno chiudendo (vedi mercato di piazza Seminario).
Forse sarebbe ora di smetterla di portare avanti candidati che rappresentano la solita minestra riscaldata, ci vorrebbe un cambiamento vero e radicale anche per questa città.
Ho chiesto se il sondaggio sarebbe stato pubblicato su qualche organo di stampa, ma anche questo non è dato a sapere.
Qualcuno evidentemente sta tastando il terreno per cominciare alla grande la campagna elettorale.
Gratuitamente, gli comunico che la gente è stanca dei soliti nomi o di candidati calati dallalto.
Una cosa ci hanno insegnato queste elezioni amministrative: il cambiamento, da qualunque parte provenga, è gradito e sostenuto da chi va ancora a votare.
Ma è chiaro e ovvio che non è gradito da chi siede sulle poltrone e dai loro amici...
Borgna bis? No grazie!
Denis Scotti