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Uomini e lupi: al Green Park di Cuneo si spiega come superare le "paure"

CUNEO

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I conflitti uomini-grandi carnivori sono da sempre radicati nella società e nell’economia rurale. Il lupo cattivo che divora la pecorella smarrita, il lupo di Cappuccetto Rosso che sbrana la nonna e il lupo nero che ci sveglia negli incubi. Nell’immaginario comune, il lupo è simbolo di crudeltà e di morte. In realtà i lupi, in questa storia, sono le vittime. Vittime di preconcetti e ignoranza popolare, vittime di caccia indiscriminata che poche decine di anni fa li ha portati al bordo dell’estinzione in Italia.

"Uomini e lupi: l'ecoturismo per superare paure e limiti culturali" è il titolo della conferenza che due giovani etologi torinesi dell'associazione Eticoscienza, Christian Lenzi e Chiara Grasso, terranno sabato 15 settembre alle 16 nel dehor della "Chiocchiola degli Angeli" a Cuneo per la quarta edizione di Green Park Festival (LEGGI QUI). Con loro, arriveranno in città numerosi ospiti da tutta Italia per affrontare, attraverso convegni e "salotti" immersi nel verde, le tematiche da sempre care al festival: ambiente, salute, agricoltura, cibo, innovazione, mobilità, turismo, sviluppo sostenibile. 

"Ora i lupi sono tornati naturalmente sulle nostre montagne - spiegano i due etologi - e con loro sono arrivati fondi europei per la salvaguardia dell’ambiente e degli ecosistemi; questo ha portato studenti e turisti nei territori montani e quindi, indirettamente, il ritorno dei lupi ha permesso di sviluppare un turismo di nicchia, ha portato investimenti e nuove prospettive di progresso". Ecco quindi - ed è qui che sta il fulcro del loro intervento - che i turisti che vengono per cercare i lupi, consumano formaggi e carni degli allevatori, alloggiano nei rifugi e negli alberghi di montagna, bevono nei bar e comprano regali nei negozi di paese. Questo è l’Eco-Turismo: un turismo che supera i limiti tra parco naturale e spazio urbano, che supera i limiti tra attività montane e turisti; ma soprattutto, si spera, supera i limiti culturali tra paura del lupo e rispetto per la natura".

Chiara Grasso, è laureata in scienze e tecniche psicologiche e specializzata in etologia (comportamento animale) presso l’Università di Torino. È esperta di benessere animale e fondatrice dell’Etologia Etica. Ha partecipato a diversi progetti di volontariato, sia in Italia che all’estero, è stata guida naturalistica all’interno di un santuario di primati in Sudafrica ed ha svolto il ruolo di Wildlife Manager in un centro di recupero di animali selvatici in Costa Rica. È co-fondatrice e presidente dell’associazione Eticoscienza, dove si occupa di turismo sostenibile e divulgazione scientifica. Il suo motto: “Il peggior nemico degli animali non è chi non li ama, ma chi li ama in modo sbagliato ed è per questo che credo nella divulgazione: perché non esiste conservazione senza educazione!”

Christian Lenzi, è laureato in scienze biologiche presso l’Università La Sapienza di Roma e specializzato in etologia (comportamento animale) presso l’Università di Torino. Ha eseguito uno stage professionale nell’ambito della ricerca scientifica presso un avanzato centro scientifico in Romania studiando i pesci zebra. Ha seguito alcuni corsi nell’ambito della divulgazione scientifica ed è stato relatore in diverse conferenze tematiche. Dopo alcune esperienze professionali all’estero, in Sudafrica e in Costa Rica, è tornato in Italia dove ricopre il ruolo di vice presidente dell’associazione Eticoscienza e si occupa principalmente di formazione professionale ed educazione ambientale. Il suo motto è: “Cura le tue abitudini che diventeranno il tuo carattere. Cura il tuo carattere che diventerà il tuo destino. Quello che pensiamo diventiamo”.

 

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