L'INDISCRETO - Sono rimasto silenzioso in queste settimane in cui si è accesa la campagna elettorale a Cuneo perché avevo già espresso in anticipo il mio pensiero. Avrei volentieri continuato, in attesa di commentare poi l'esito dalla partita politica, ma mi sono venute sotto gli occhi, quasi contemporaneamente, due faccende che hanno ridestato il mio spirito ribelle.

Per questo, attraverso Cuneocronaca.it, desidero rivolgere al sindaco uscente e al direttore generale dell'Asl Cn1 due domande ben precise.

Signor sindaco, leggo sulla sua pagina Facebook che la nota trasmissione "Linea Verde" di Rai1, a una settimana dal voto, proporrà un servizio alla scoperta di Cuneo e pertanto le chiedo: Lei compare in questa trasmissione come persona intervistata? Compaiono suoi assessori uscenti, ricandidati per l'11 giugno?

Se così fosse, senza stare a invocare la vana "Par Condicio", non riterrebbe giusto, da persona democratica quale è, informare la Rai che a Cuneo si è in piena campagna elettorale e pertanto risulterebbe come minimo di dubbio gusto proporre quello che di fatto sarebbe un bello "Spottone" per Lei e la sua giunta?

Viceversa, mi scuso in anticipo di averla disturbata se invece Lei non era già inizialmente contemplato come ospite nella trasmissione, o ha di sua iniziativa avvisato la Rai del problema delle quasi concomitanti votazioni, ritirando la sua presenza. Ci sentiremo tutti democraticamente più a nostro agio in città!

La seconda domanda è per il direttore generale dell'Asl Cn1. Leggo che il Circolo Pd di Cuneo invita a un incontro fissato per lunedì (sei giorni prima delle elezioni) per parlare di salute con l'assessore regionale Antonio Saitta, che è appunto Pd. E fin qui nulla da dire, anzi, penso che di salute e quindi non solo di sanità si debba parlare il più possibile. Ma poi vedo negli interventi, subito sotto, nome e cognome del direttore Asl, indicato nel suo preciso ruolo che ricopre, in quanto nominato tempo fa dalla Regione.

Signor direttore, non ritiene inopportuna, in questo momento di campagna elettorale a Cuneo, la sua presenza su una locandina di partito? Non le sembra che basti e avanzi la presenza, che ritengo ovviamente tecnica e non politica, del direttore del Servizio igiene sempre dell'Asl, il cui nome compare sotto il Suo nella citata locandina?

Lei, direttore, non è di Cuneo e non era neppure tenuto a sapere che c'erano le elezioni... Ma adesso lo sa!

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