CUNEO
Nel salone polivalente della residenza per anziani S. Antonio di Cuneo il Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese ha organizzato un incontro di sensibilizzazione sulla malattia di Parkinson. Allincontro hanno partecipato oltre cento persone.
Come relatori: Luca Ambrogio, primario di neurologia dellASO CN (intervento ricco di contenuti e chiaro rispetto a come si struttura la malattia e a come evolve nel tempo, indicando anche le prospettive future). Silvia Rosso, psicologa della SS di Neuropsicologia dellASLCN1 (ha esposto le problematiche psico sociali che caratterizzano questa malattia, evidenziando limportanza dellinformazione e del supporto al caregiver). Claudio Rabbia, presidente dellAss.ne Parkinson, affetto dalla malattia da oltre 15 anni (ha testimoniato con la moglie Ivana che il Parkinson si può gestire praticando uno stile di vita attivo, impegnato, dove molta importanza rivestono la tangoterapia, il buon umore e lironia). Piero Zagnoni, direttore sanitario della Residenza per anziani Mater Centro Cuneo e Pietro Piumetti psicologo del Consorzio (ha illustrato il progetto di auto mutuo aiuto per il supporto ai caregivers e ai malati di Parkinson).
Successivamente sono stati realizzati due incontri propedeutici di supporto ai familiari e malati di Parkinson presso la Residenza per anziani Mater Centro. Nel secondo incontro, realizzato il 1 marzo, i partecipanti erano 38. Il presidente dellAssociazione Parkinson Claudio Rabbia ha informato che verrà avviata, in collaborazione con il Consorzio e il Comune di Cuneo, la tangoterapia, a cadenza quindicinale, con decorrenza 12 marzo dalle 16 alle 18 presso il Centro Incontro Anziani Via F.lli Vaschetto 10/A con la supervisione della fisioterapista Jessica Goletto.
Il gruppo è poi stato diviso in due sottogruppi: quello dei caregiver e quello dei malati di Parkinson. Claudio Rabbia ha testimoniato le cose positive che ha fatto per gestire la malattia, in particolare: lamore e laiuto del caregiver, lumorismo e la positività, il fregarsene delle critiche degli altri, il fare qualcosa per gli altri (lui e la moglie hanno avviato lAssociazione Parkinson), la sperimentazione della tangoterapia (camminare a ritmo di musica), il seguire diligentemente la terapia medica.
Successivamente è stato chiesto agli altri partecipanti di raccontare cosa stanno facendo di positivo per affrontare la malattia, i principali consigli sono stati: fare il nonno, non fermarsi, fare della logopedia, accettare la malattia, respirare profondamente quando viene lansia, visualizzare immagini positive, avere tanta pazienza, guardare chi sta peggio, chiedere aiuto, non stare da soli, stare in compagnia, cogliere i privilegi della malattia (es. passare prima degli altri nelle code), pregare quando si è giù di corda, mantenere il buon umore usando lironia. Nellincontro con i caregiver è stato chiesto ai familiari di evidenziare alcuni problemi che stanno vivendo per poter organizzare degli incontri di educazione alla salute mirati, dalle loro richieste sono stati organizzati i seguenti incontri:
5.4 Dott. Paolo Adamo (fisioterapista osteopata) - Consigli sulla gestione della rigidità, tremore, il freesing, lo spostamento dalla carrozzina al letto, la prevenzione delle cadute allindietro, la mancanza di equilibrio, i crampi
3.5 D.ssa Fonte Viviana (Infermiera) - Gli alimenti consigliati e sconsigliati per il Parkinson. Cosa fare quando il malato mangia troppo veloce e rischia svenimenti mentre mangia. Come gestire la disfagia ai liquidi. Consigli per lincontinenza
7. 6 Dott. Piergiuseppe Zagnoni (neurologo) - Consigli sulla gestione del tremore, anche di quello ansioso. Consigli sul sonno disturbato (urla, incubi ). Come fare quando il malato rifiuta le medicine. Come somministrare le medicine quando non deglutisce. Perché con la matita in mano non trema più? Perché a volte il Parkinson gira in demenza e cosa si può fare? Qual è la differenza tra Parkinson e Parkinsonismo?
4.10 D.ssa Re Michela (psicologa) - Come gestire l ansia? La maggior emotività è collegato al Parkinson? Come gestire la confusione, le fisse, le allucinazioni, i deliri, i problemi di memoria, l agnosia, lapatia, liperattività? Non accetta la malattia, cosa fare? Ci sono dei consigli per motivare a vivere nonostante il Parkinson?
8.11 Dott.ssa Karin Barbero (terapista occupazionale) - Si stufa, a volte è iperattivo, altre è apatico, vuole fare ma non sa cosa fare, ci sono delle strategie per aiutarlo e impegnarlo?
Agli incontri di educazione alla salute parteciperanno insieme caregivers e malati. Al termine dellincontro Claudio Rabbia ha proposto il motto del gruppo: diamoci una mossa accolto da tutti.
Il prossimo incontro verrà realizzato martedì 5 aprile alle 17 nel salone polivalente della Residenza per Anziani S. Antonio. Per informazioni tel. a Pietro Piumetti psicologo del Consorzio e responsabile del progetto 3497943115.