CUNEO
CUNEO CRONACA - “Zoé in città” sta per chiudersi. Un mese di circo contemporaneo, musica, cinema, danza, teatro, dibattiti e divertimento, che ha visto una grande partecipazione del pubblico cuneese sotto il tendone nel Parco fluviale, un luogo suggestivo che sembra andare incontro al bisogno di socialità e di arte di chi vive a Cuneo e dintorni, in un’atmosfera che in tanti hanno definito “felliniana”.
Il programma offre un finale dove non si risparmiano energie e talenti, continuando ad alimentare una riflessione sulla nostra contemporaneità e dando vita a sogni e fantasie dei più grandi e dei più piccini, in un’esplosione di acrobazie e musiche dal vivo.
I prossimi appuntamenti
Mercoledì 11 agosto ore 20:45
L’OBIETTIVO OLTRE LA FRONTIERA
Incontro con Nicoló Filippo Rosso, fotografo e giornalista, cresciuto a Busca e attivo in Colombia, America Centrale, Messico e Stati Uniti. Lavora su progetti personali legati alla migrazione nelle Americhe, all'impatto dei combustibili fossili sul cambiamento climatico e alla lotta per la vita e la morte delle comunità indigene abbandonate. Il suo lavoro è stato premiato con il World Press Photo Award 2020, il più importante concorso di fotogiornalismo al mondo.
Lavora come freelance per le maggiori pubblicazioni internazionali, tra cui The Washington Post, Bloomberg News, Haaretz, Der Spiegel e altri. Collabora anche con agenzie internazionali e ONG come UNHCR, UNICEF, Americares, CRS (Catholic Relief Services).
Dice di sé stesso e dello scopo del suo lavoro: "Più conosco un fenomeno, e più persone incontro, più sento di dover continuare a fotografarle. Cerco fotografie autentiche che traducano il loro coraggio e la loro dignità perché li ammiro. Un corpo di lavoro sostanziale può guidare l'attenzione di organizzazioni e governi, che possono mitigare le condizioni di vita dei protagonisti di una storia"
Mercoledì 11 agosto ore 21:30
BAKLAVA KLEZMER SOUL – CONCERTO
La musica dei Baklava Klezmer Soul è perfettamente riassunta dal loro nome. Si tratta infatti di una band che, come il famoso dolce, fa del miscuglio di ingredienti culturali anche molto diversi tra, senza dimenticare però la loro origine, ossia la musica klezmer, che rimane la principale fonte da cui attinge il loro repertorio. Ascoltando i Baklava dall’anima klezmer si è travolti da ritmi vorticosi e melodie frenetiche ma non mancano momenti di lirismo, consigliati per riprendere fiato:
Isacco Basilotta (clarinetto), Roberto Avena (fisarmonica), Michela Giordano (voce e percussioni), Lorenzo Armando (percussioni) e Nicolò Cavallo (basso elettrico).
Special guest Marco Ghezzo, violinista che vive tra gli Stati Uniti e il Nicaragua, conosciuto a Cuneo per il suo progetto di musica rom “Bruskoi Prala”.
Giovedì 12 agosto ore 21:00
"IL TEMPO DELLE MELE"
a cura della RETE MINERALI CLANDESTINI serata di proiezioni, performance e confronto sul tema delle migrazioni e dei braccianti stagionali, a cura della Rete Minerali Clandestini, da anni attiva sul territorio. Un'occasione per riflettere sulle condizioni strutturali di un sistema che purtroppo molto spesso si muove tra marginalità e sfruttamento, alimentando le spinte discriminatorie. Le proiezioni saranno intervallate da una performance circense e teatrale a cura di Chiara Sicoli, Marina Berro e Francesco Demaria e verrà dedicata uno spazio al dibattito e al confronto.
Tra le proiezioni:
“The Invisibles: Inhumane conditions of Italy's Migrant Farmworkers”. L’ex bracciante e sindacalista Aboubakar Soumahoro mostra cosa c’è dietro la grande distribuzione, il vero datore di lavoro degli invisibili nei nostri campi. Un breve documentario in italiano realizzato da Diana Ferrero e Carola Mamberto, prodotto e distribuito dalla piattaforma globale Doha Debates.
“Siamo qui da vent'anni” di Sandro Bozzolo.
Il vino Barolo, il Moscato e gli altri vini prodotti grazie al lavoro di operatori in maggioranza macedoni, la produzione casearia fondata sulla presenza di lavoratori indiani con il turbante, la frutta del saluzzese e del cuneese e i castagneti in stato di abbandono che trovano nuovi custodi provenienti dall'Africa. Latte, vino, formaggio, frutta e castagne: la vocazione agricola della provincia ia di Cuneo, terra fortunata tra le Langhe e le Alpi del Mare, si rinnova nel segno di una globalizzazione del mercato del lavoro che sopperisce alla mancanza di manodopera locale, e diviene emblematica di quanto accaduto nell'intero mondo occidentale. Ma tra i suoni e i silenzi del lavoro quotidiano, mentre i figli crescono e diventano italiani senza passaporto, una domanda si va formando ed è rivolta a tutti: siamo qui da vent'anni, per quanto tempo ancora dovremo rimanere invisibili?
Venerdì 13 - Sabato 14 - Domenica 15 ore 19:45
SPETTACOLO CIRCO CONTEMPORANEO "’CABARET ZOÉ"
Gli artisti del Circo Zoé si esibiranno nello spettacolo di chiusura della stagione Zoé in Città 2021
Un mese di incontri, prove, allenamenti, collaborazioni: “Zoé in città” è prima di tutto un grande laboratorio artistico, dove l’arte circense incontra la musica dal vivo, dove i corpi sfidano sé stessi e il pubblico, dove la poesia si fa acrobazia, e il pensiero si fa movimento. Dall’Italia (Bergamo, Cuneo, La Spezia, Torino…) alla Francia, dal Brasile all’Argentina, dal Cile al Messico: una comunità internazionale di artisti si è ritrovata al Parco Fluviale di Cuneo e ha fatto dello chapiteau del Circo Zoè la propria casa. Ogni sera il tendone si apre e accoglie il pubblico con uno spettacolo forte, emozionante, poetico, impreziosito da musiche dal vivo.
Biglietti QUI
La settimana di Zoé sarà come sempre arricchita da corsi e laboratori organizzati da Nuvole asd:
- martedì - tessuti aerei dalle 19:00 alle 20:30
- mercoledì - power body dalle 19:00 alle 20:00
“Zoé in città”, progetto sostenuto dal Comune di Cuneo, le Fondazioni CRC e CRT, saluta Cuneo, il suo pubblico e i suoi collaboratori guardando con fiducia ed entusiasmo all’estate 2022.