FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Fino al 15 novembre il museo il “Museo della Scrittura Meccanica di Bra”, diretto da Domenico Scarzello” ospita la “Mostra di modellismo” a cura dei collezionisti Michele Bonaudi, di Saverio Fiora, e dell'Ispettore Capo della Polizia di Stato Antonio Russo.

L'esposizione nel vasto ambiente, è stata curata, grazie alla passione che muove i collezionisti a raccogliere negli anni, pezzi ormai introvabili che ci riportano alla memoria di un passato, il nostro.

Sono esposti a cura del braidese Michele Bonaudi, una parte della collezione: 120 veicoli tra cui curiosi veicoli pubblicitari. Molto rari e particolari. Tra questi: Crema Nivea; Ferrero; Mon Cheriè; Birra Tuborg; Bonduelle; Michelin; Motta; Parmalat; Supere Cortemaggiore; Martini; Lipton;Beefeater; Danone;OlioSasso; Burro Soresina, ecc.

La collezione di trenini, invece, appartiene al braidese geometra Saverio Fiora, ed è suddivisa in locomotive a vapore; locomotori elettrici; e persino locomotori transitati negli anni nella Stazione di Bra; locomotori degli Stati Uniti, d'Italia, della Germania e altre nazioni ancora.

I mezzi esposti dal collezionista braidese Antonio Russo, Ispettore Capo della Polizia di Stato sono: moto, auto, furgoni, e un elicottero, che rappresentano le varie branche della Polizia di Stato.

Vasta, ben assortita, e molto pregiata la rassegna. Motivo di attrazione per adulti e piccini.

Naturalmente tra questi, brillano nella mostra permanente alla Bra Servizi, per numero e preziosità le Macchine d'epoca della Scrittura Meccanica, raccolte negli anni da Domenico Scarzello.

La collaborazione con gli “Amici dei Musei”, presieduta dal prof. Adalberto Bianchi, con Fabio Bailo, assessore alla cultura, e con le collezioni dei privati, conferma la sinergia tra staff dei musei, associazioni e volontari impegnati alla salvaguardia e divulgazione dei Musei.

Domenico Scarzello, presidente dell'Associazione nazionale collezionisti macchine per uffici d'epoca 393/9108653, è coautore con Cristiano Riciputi del libro: “Macchine da scrivere” uomini, storie, e invenzioni dalle origini ai giorni nostri.

I giorno 22 al 23 ottobre 2016, due giorni di mostra per raccontare il viaggio fantastico alla scoperta degli inventori della macchina per scrivere fino al primo personal computer al mondo. Una storia tutta italiana partendo dal carruccese Celestino Galli fino ad arrivare alla olivettiana “Programma 101”.

All'inaugurazione della mostra sabato 22 al cinema -teatro “Fratelli Vacchetti” di Carrù,
con la partecipazione del coinventore del personal computer Gastone Garziera, seguirà, domenica 23, l'affissione di una targa commemorativa in omaggio al carruccese Celestino Galli.

Ormai i Musei, hanno perso quell'antica patina di luogo per pochi intellettuali, grazie
alla passione di Collezionisti privati, che in collaborazione con Enti museali, promuovono nuovi eventi, caratterizzati da nuovi argomenti, stimolanti per i visitatori di ogni genere e di età.
Un'ottima alternativa al divertimento che si propone di non lasciare alla polvere oggetti di grande valore per il passato che rappresentano.

Orario di visita al Museo della Scrittura Meccanica (Corso Monviso, 25, Bra) dal lunedi al sabato: 9/-12/14,30-18,30.
Ingresso libero. Per info: tel. 0172-412507 (Bra Servizi).

Fiorella Avalle Nemolis