Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

TRINITA'/ Ucraina, tutti abbiamo diritto a protestare: mobilitazione e corso di Amnesty

FOSSANO

Foto
Condividi FB

CUNEO CRONACA - Riceviamo: "Ricordiamo tutti Marina Osvyannikova, la ragazza sullo schermo del tg russo più visto col cartello NO WAR, per chiedere ”l’immediata fine di questa guerra fratricida”. Ha detto: “siamo il popolo russo, premuroso e intelligente. Tocca a noi fermare questa follia. Scendere nelle piazze, non abbiate paura di nulla. Non possono arrestarci tutti”. Marina incarna la potenza vitale e nonviolenta che un popolo possiede, se soltanto ne prende coscienza ma anche e soprattutto se tutti noi la sosteniamo.

Dal 24 febbraio, primo giorno dell’invasione russa dell’Ucraina, migliaia di persone sono scese in piazza in molte città della Russia per manifestare il loro dissenso nei confronti della guerra. Le proteste, del tutto pacifiche, sono state disperse con una forza eccessiva e non necessaria.

Secondo l’organizzazione non governativa russa per i diritti umani OVD-Info, da allora sono stati arrestati oltre 15.000 manifestanti - molti dei quali sottoposti a pestaggi e condizioni di detenzione crudeli, inumane e degradanti - e sono state avviate decine di inchieste giudiziarie. Oltre alle norme contro la libertà di stampa, le autorità di Mosca hanno introdotto nuovi reati per criminalizzare il dissenso, in particolare quello di “discredito nei confronti delle forze armate russe”. Sono state applicate anche norme preesistenti, dal contenuto vago e generico, come quelle che vietano la “diffusione di notizie false”.

"Stop repressione del dissenso in Russia" è la mobilitazione che Amnesty International Italia sta promuovendo per denunciare la repressione delle proteste in Russia, ma nello stesso tempo per sostenere e incoraggiare le persone che in Russia hanno il coraggio di protestare: è fondamentale che coloro che hanno il coraggio di parlare sentano che non sono soli, che siamo con loro!

Purtroppo sappiamo poco sul “diritto di protesta”: Amnesty – per ovviare a questa scarsa conoscenza - propone un corso online completamente gratuito e accessibile a tutti che ci aiuta a scoprire che la protesta è protetta dai diritti umani, ma anche come mai la libertà di protestare sia minacciata in tutto il mondo, come possiamo difendere il nostro diritto di protestare e infine quali e quanti modi esistono per esercitare il diritto di protesta!

L’antenna di Cuneo di Amnesty in collaborazione con il Comune di Trinità presenterà il corso nella serata in cui ci sarà la mobilitazione "Stop repressione del dissenso in Russia", giovedì 12 maggio presso la biblioteca comunale. 

Siamo tutti invitati a partecipare alla Photo Opportunity che - insieme ad altre 35 piazze in Italia – darà voce al popolo russo che è contro la guerra.

Ore 20,45: Photo Opportunity (gli attivisti e le attiviste dell’organizzazione innalzeranno cartelli con alcuni degli slogan mostrati durante le proteste nelle città russe a sostegno delle persone scese in piazza)

Ore 21,00: presentazione del corso “diritto di protesta”, disponibile online QUI. Per info: ant.pie06@amnesty.it".

VIDEO