È stata discussa in Consiglio regionale l’interrogazione presentata dalla consigliera Maria Carla Chiapello (Moderati) in relazione all’ascensore guasto della stazione di Cuneo.

“L’ascensore è rotto da settimane – commenta – e le persone che hanno scarsa motricità si trovano veramente in una situazione di disagio. Anziani, mamme con il passeggino, semplici viaggiatori con valigie pesanti. Per non parlare dei diversamente abili che, per poter prendere il treno devono, dopo aver fatto il biglietto, uscire, percorrere circa 150 metri in direzione ospedale, entrare nel parcheggio del movicentro, percorrerlo in tutta la sua lunghezza fino ad arrivare al binario 1 entrando da un varco laterale. Per tutti gli altri treni non si può far altro che attraversare i binari, cosa non facile se ci si sposta su ruote.”

“Mi sono rivolta alla Giunta regionale – continua la consigliera Chiapello – come già feci tempo fa quando presentai un’interrogazione perché alla stazione ferroviaria di Centallo non c’era l’ascensore. Proprio in questi giorni viene inaugurata, dopo alcuni mesi di lavori. La mia speranza è che si riesca ad ottenere un risultato positivo anche in questo caso.”

La risposta dell’assessorato ai trasporti comunica che Trenitalia è in attesa di ricevere un pezzo di ricambio per poter avviare i lavori per la riparazione e che gli stessi saranno ultimati entro i primi dieci giorni di febbraio.

“Continuerò ad interessarmi in prima persona alla questione – conclude Carla Chiapello – e vigilerò affinché l’ascensore torni presto in funzione”. Gruppo Moderati