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Tra un bicchiere di vino e un ritratto: da Bric a Brac a Peveragno l'arte dei "giovanissimi"

MONDOVì

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ADRIANO TOSELLI - Il bar vineria Bric a Brac di Peveragno, in provincia di Cuneo, nelle sue due sale in via San Giovanni ("Da Munt"), continua le nuove esposizioni artistiche, già apprezzate l’anno scorso: l’iniziativa "DistrArte". Il delizioso spazio è offerto gratuitamente a pittori o fotografi per periodi di due settimane. Partiti a febbraio, ora si è arrivati al quarto turno. Stavolta tocca ad opere davvero di impatto, particolari, grandi e colorate, originali, dai tratti fumettistici.
 
Nella prima sala del bar, fino a domenica 2 aprile, sono esposte tele (acrilici) della giovane torinese di origine cuneese Perla Giraudo, grafica (e ben si vede dalla impostazione perfetta delle opere). I suoi soggetti sono ritratti femminili, che non escludono nudi, pieni di garbo e delicatezza. Nell’altra sala è ospitato Egidio Giubergia, langarolo di Belvedere, autodidatta con lunga esperienza di insegnamento all’Alberghiero. I suoi ritratti, acquerelli, spaziano da serie dedicata a baristi e camerieri, sino agli indiani delle Grandi Praterie. Colpiscono per l’espressività di sguardi e volti, ma non trascurano curate, efficaci ambientazioni (come nell’opera sulla "Caccia al bisonte").
 
Le esposizioni sono sempre visitabili nell’orario di apertura del locale. Le titolari hanno deciso, in questo 2023, di trovare spazio per opere artistiche anche in estate, quando l’attività tornerà all’esterno, nell’antistante ampio Garden Bistrot in Cascina Dama, offrendo opportunità a giovanissimi, under20. Le richieste di adesione devono essere inviate, con presentazioni e fotografie, alla mail ma.el.snc@gmail.com. Per i momenti estivi la scadenza è il 14 maggio.
 
Adriano Toselli

 

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