SALUZZO
CUNEO CRONACA - Il cortile di quella che un tempo era una caserma e oggi è un quartiere vivo di partecipazione. Sei valli che scendono in pianura regalando scorci di persone e paesaggi. Il desiderio di incontrarsi prima dell’inizio di una nuova, calda, stagione. La scuola che si mette in gioco, tra edutainment e sperimentazione, con bambini e ragazzi da 0 a 18 anni coinvolti in una vera e propria DidattiLand. Una gara di Street Boulder che trasforma piazze e antiche case del centro storico in piccole vette da scalare. Un tral urbano ma anche navette pronte a salpare per le vette. Outdoor Festival è la dimostrazione che in cordata raggiungere quota è più bello, che un territorio che si racconta unito raggiunge più persone e soprattutto che la passione è il miglior biglietto da visita.
Nato nel 2022 da un’idea di Ermanno Bressy - Compagnia del Buon Cammino e di Terres Monviso, Terres Monviso Outdoor Festival (14-16 marzo) è maturato e ha saputo promuovere, sotto un unico cappello, decine di strutture, le professioni della montagna, grandi marchi del trekking e dello sport outdoor. Il Terres Monviso Outdoor Festival è fatto di incontri e confronti, gusto e sport, formazione e desiderio di condividere. Un’esperienza a 360° costruita da tutti coloro che ogni giorno vivono la montagna e la raccontano con professionalità, orgoglio e passione.
Non solo Terre del Monviso. Hanno preso parte alla manifestazione anche marchi, aziende ed enti provenienti da Veneto, Lombardia, Valle D’ Aosta e Liguria, oltre agli amici francesi. Il Terres Monviso Outdoor Festival è la conferma che le Terre del Monviso sono una realtà consolidata capace di raccogliere le proposte e il lavoro di centinaia di persone del territorio e di narrare l’outdoor dell’arco pedemontano e alpino occidentale.
L’evento è più di un semplice salone: è un laboratorio di tre giorni incentrati sul territorio e le sue caratteristiche che lo rendono unico. L’obiettivo è far conoscere un territorio, raccontare un progetto per costruire una destinazione turistica riconosciuta e guardare avanti attraverso il confronto. Non importa a chi ci si rivolge, che sia per gli appassionati della montagna autentica o per chi invece la montagna sta imparando a scoprirla: Terres Monviso è il posto giusto per tutti gli amanti dell’outdoor. Dedicato a famiglie, a studenti, al pubblico del turismo slow, agli sport invernali ed estivi che caratterizzano la regione. Sarà un momento di vetrina per i protagonisti economici della montagna e per le nuove sensibilità che la vivono (modi di accogliere, attività ricettive e professionali).
Dopo il successo 2024, la seconda edizione dello Street Boulder Festival proporrà un nuovo Urban Trail e le gite di Scia con Terres Monviso. Il tutto all’insegna di una nuova consapevolezza, di una montagna che è salute e buon vivere, dell’educazione al bello, del divertimento, con tanto gusto e tantissime esperienze da fare. La scoperta del territorio Outdoor deve essere scoperta turistica, enogastronomica, umana. Al Festival il compito di presentare territorio, itinerari, storia, cultura attraverso una serie di eventi e tavole rotonde aperte al pubblico. Il percorso di visita sarà esso stesso un cammino che, partendo dai Parchi e dalle aree protette, si snoderà tra territori e Porte di Valle, le associazioni che curano e difendono la montagna e coloro che la promuovono. Le aziende e i marchi avranno lo spazio dove mostrare attrezzature, farle provare e toccare, farle comprare!
La Compagnia Del Buon Cammino e la Fondazione Centro Culturale Valdese, con la collaborazione della Fondazione Amleto Bertoni, lanciano un viaggio che a tappe, domenica dopo domenica, partirà proprio da Saluzzo, negli spazi del TMOF. Il viaggio si snoderà lungo i sentieri che hanno caratterizzato i viaggi, ora in una direzione ora in un'altra, dei valdesi tra Saluzzo e la Valle Pellice. Saranno presentati da Davide Rosso i tre cammini che nell'itinerario culturale internazionale "Le Strade dei valdesi" compongono l’offerta storico/outdoor che che la comunità valdese, con caparbietà e visione, è riuscita a ricostruire al fine di mantenere la memoria di spazi, luoghi e persone.
Il festival sarà poi occasione per parlare di terra e territorio, sicurezza e pratiche sportive accessibili e sostenibili. Dietro l’etichetta - il valore della filiera e il principio della trasparenza nella progettazione responsabile della calzatura outdoor, il laboratorio quest’anno proposto da AKu, racchiude in maniera limpida cosa vuole essere il nostro festival. Insieme a loro Ferrino e il Lab di sartoria riciclabile, Vibram e le sue importanti campagne Green. Ma anche “buone pratiche” dal territorio con Produzione Lenta, sicurezza e attività (con i volontari, il Soccorso Alpino, le associazioni che vivono l’outdoor, l’Asl e lo Csea, festival amici). Questi, e molti altri, i temi che saranno proposti a oltre 1100 studenti. Per TERRES MONVISO l'occasione di educare le nuove generazioni e di renderle parte attiva di questo grande progetto di territorio.