MONDOVì
CUNEO CRONACA - L'ondata di maltempo non ha risparmiato la Valle Tanaro. A Garessio il fiume Tanaro è cresciuto di portata nel giro di poche ore ed è arrivato a lambire il ponte Odasso nel centro del paese, lo stesso che è già stato investito dalle alluvioni del 1994, 2016 e 2019. Il Comune nella serata di venerdì ha invitato tutti i cittadini a salire ai piani alti delle proprie abitazioni.
La situazione di questa mattina (sabato 3 ottobre) è nelle foto diramate dal Comune di Garessio su Facebook. Inizia la conta dei danni mentre le squadre si attivano per sgomberare. Anche a Ormea chiusi tutti i ponti e, come riferisce il sindaco, Giorgio Ferraris, statale bloccata a monte (Cantarana) e a valle (Isola Lunga). A Bagnasco lo storico ponte romano è crollato.
Secondo l'ultimo bollettino di Arpa Piemonte, le precipitazioni nelle ultime 24 ore sulla zone del Cuneese al confine con la Liguria, dalla Valle Stura alla Valle Pesio, hanno avuto valori mediamente di 250-300 mm.
La piena di Tanaro sta transitando nella sezione di Farigliano, con valori oltre la soglia di pericolo, mantenendosi in tali condizioni fino ad Alba grazie anche al contributo dello Stura di Demonte che a Fossano ha registrato livelli prossimi alla soglia di guardia.
Il fronte freddo della perturbazione sta transitando sul Piemonte e si allontanerà verso est nelle prossime ore, determinando un parziale miglioramento delle condizioni meteorologiche. Una parziale attenuazione della ventilazione è attesa dalla tarda mattinata, sebbene raffiche forti si potranno registrare ancora sul settore orientale.
(Foto tratte dalla pagina Facebook del Comune di Garessio)