CUNEO CRONACA - Piazza Boves a Cuneo è un fazzoletto di città pieno di vita, di attività commerciali che prosperano, un luogo di cui si è parlato molto, spesso e volentieri negativamente. Quando in questi luoghi avvengono fatti di cronaca, si tende (più o meno volontariamente) a minimizzarli, a percepirli come parte integrante di un disagio, a trattarli con superficialità. Il degrado non appartiene a un’etnia o a una fascia sociale o "di reddito”. Serve invece massima attenzione verso tutto ciò che succede di giorno e di notte nella piazza del centro storico di Cuneo.

Il 28 luglio scorso è stata data notizia della morte di Pasquale Marino, 65 anni, originario di Crotone. Secondo voci e prime sommarie informazioni si era detto che il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali e che il corpo sarebbe stato rinvenuto in un punto della piazza "poco visibile al passaggio”, tuttavia, le dinamiche risultavano poco chiare. Già venerdì infatti si è precisato che invece il ritrovamento è avvenuto all’interno della sua abitazione al civico 10 di piazza Boves.

Ricordiamo che di recente piazza Boves è stata al centro di una discussione in Consiglio comunale sul tema della sicurezza.

A lanciare l’allarme sul decesso sono stati i vicini di casa, che da alcuni giorni avvertivano un forte odore nelle scale.

Attualmente, mattinata di lunedì, si attendono eventuali sviluppi e chiarimenti su ciò che è accaduto.