Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Gli "invisibili" della strada: stop agli abbandoni di cani e gatti durante le vacanze estive

BRA

Foto
Condividi FB

FIORELLA AVALLE NEMOLIS - E' luglio e la vacanza sta aspettando l'estate che è latitante, ma i villeggianti professionisti non demordono. Sento il rumore dei troller trascinati fino all'auto, i bauli sono stipati all'inverosimile con tutto ciò che potrebbe servire, in breve, a casa si lascia ben poco. Tutti a bordo, compreso il border collie. "Hai preso la cuccia e la ciotola per il cibo di Nerone? E le crocchette? E il guinzaglio?" domanda Sergio trepidante alla moglie Sofia. "Ma sì! Certo, ho pensato a tutto, stai tranquillo!”. Intanto si avviano verso l'autostrada, c'è eccitazione in auto, finalmente tutta la famiglia, Sergio, Sofia e il maestoso Nerone si avviano verso la villeggiatura. L'auto di grossa cilindrata romba sull'asfalto, c'è traffico, ma Sergio guida con andatura panoramica, Nerone patisce l'auto.

"Hai portato la cassetta del pronto soccorso? E la borsa dei farmaci, non si sa mai, soprattutto il mio sonnifero. Hai chiuso bene il gas? Hai lasciato le chiavi di casa al portinaio che ogni tanto controlli se tutto è a posto?". Una mitragliata di ansiogene domande colpisce Sofia che, paziente, sospirando e alzando gli occhi al cielo rassicura Sergio. Intanto Nerone sistemato nel sedile posteriore, proprio come un membro della famiglia, sbadiglia e scodinzola mentre col naso contro il finestrino si gode il panorama.

"Certo che i miei umani mi vogliono proprio bene, mi portano con loro in vacanza. Chissà quante scorrazzate farò finalmente libero, basta con i giardinetti sotto casa”, pensa tra sé e sé. Una bella leccatina di ringraziamento arriva sul collo di Sofia che non si spazientisce, anzi, accarezza il manto di Nerone.

L'auto mangia chilometri mentre le auto sfrecciano veloci sull'asfalto. Manca poco per uscire dall'autostrada quando Sergio rallenta e accosta in uno spiazzo. Forse faranno uno spuntino considerato che sono in viaggio da tre ore. "Metti il guinzaglio a Nerone prima di farlo scendere!", strilla isterico Sergio alla moglie.

Ma cosa stanno facendo? Legano Nerone ad un palo. Sistemano per benino la ciotola, il sacchetto delle crocchette e la cuccia. Risalgono veloci in auto senza voltarsi indietro verso le vacanze tanto agoniate, tanto qualcuno impietosito se ne prenderà cura.

Nerone vede l'auto dei suoi umani sgommare e allontanarsi, abbaia, si divincola, tira il guinzaglio per liberarsi, ma non c'è verso di poterli raggiungere. E' stato illuso e poi abbandonato.

Non c'è altro da aggiungere, anzi sì, la crudeltà dell'uomo non ha limiti.

Fiorella Avalle Nemolis

VIDEO