"Non andartene a mani vuote e accetta ciò che ti viene donato. Porta ciò che pensi possa interessare agli altri, cose in buono stato e non rotte. Se non hai oggetti da portare puoi anche donare ciò che sai o sai fare. Se non hai proprio nulla da donare, la tua presenza sarà comunque un dono". Ecco riassunte in pochi, sintetici concetti quelle che possono dirsi le "regole" della Festa del presente, che domenica 8 ottobre approda per la prima volta al quartiere San Paolo di Cuneo.

La "Fdp", come è stata abbreviata, è un festival unico nel suo genere a Cuneo, un momento di partecipazione che realizza concretamente, con leggerezza, l’idea di una società basata su un’economia del "dare" dove, per qualche ora, denaro e debito non esistono. Infatti in piazza Biancani, dalle 9 alle 20, ognuno potrà contribuire secondo le proprie possibilità, portando oggetti, competenze o abilità che offre gratuitamente ad altri che ne fruiscono liberamente.

Libri, abiti, giocattoli, mobili, elettrodomestici, biciclette, gomme, opere d’arte o abilità, come giocoleria, teatro di strada, giochi di prestigio, piccoli esperimenti che suscitino meraviglia, massaggi, musica, danza, poesie, storie di vita saranno al centro di una "performance" collettiva da cui tutti sono destinati ad uscire più ricchi senza che sia circolato denaro. Non essendo stato utilizzato nemmeno per la sua organizzazione, l'unico modo per sostenere la Festa del presente è parlarne e parteciparvi.

Per maggiori info: qui, o qui. 

L'intero programma su www.festadelpresentecuneo.it/eventi