ALBA
CUNEO CRONACA - SoloVino torna a Santo Stefano Roero il 15 marzo. Organizzato dall’associazione SoloRoero, l’evento riunirà 30 produttori da Piemonte, Toscana, Emilia Romagna e Sicilia, oltre a una presenza dalla Borgogna francese, per celebrare la passione per il vino e il profondo legame con il territorio. Filo conduttore della quinta edizione della manifestazione è Vignaioli in movimento, un tema che esplora il viaggio – geografico, professionale, esistenziale – dei produttori. Il movimento diventa simbolo di trasformazione: dal ritorno alle radici alla volontà di innovare, dalla riscoperta della natura alla creazione di una nuova identità culturale e produttiva.
I visitatori avranno l’opportunità di scoprire e degustare vini artigianali di qualità, ma anche di immergersi nelle storie di uomini e donne che ogni giorno mettono le mani nella terra per dar vita a vini unici e sostenibili. Durante la fiera mercato sarà inoltre possibile acquistare le bottiglie direttamente dai produttori.
La giornata si svolgerà al Palarocche di Santo Stefano Roero e inizierà con una tavola rotonda dedicata al tema dell’intersezione tra migrazione e viticoltura (ore 9:30). A seguire si terranno le degustazioni, con i produttori pronti a raccontare i segreti e le peculiarità dei loro vini. L’esperienza sarà arricchita da una selezione di piatti preparati dalla Proloco di Santo Stefano Roero, con un menù che esalta i sapori locali e offre opzioni vegetariane. La serata si chiuderà con musica live e un esclusivo DJ set.
SoloVino nasce nel 2017 da un’idea di SoloRoero, associazione composta dai fratelli Emanuele ed Enrico Cauda (Cascina Fornace, Santo Stefano Roero), Luca Faccenda eCarolina Roggero (azienda agricola Valfaccenda a Canale), Alberto Oggero(dell’omonima cantina tra Canale e Santo Stefano Roero) che hanno iniziato un percorso di condivisione, in vigna e in cantina, con una volontà comune: coltivare, con metodi naturali o biologici certificati, solo Arneis e Nebbiolo, i due vitigni alla base delle Docg Roero Arneis e Roero. Uniti dalla passione per il territorio, i tre vignaioli incarnano uno spirito di cooperazione e mutuo soccorso, dimostrando che l’unione può generare grandi risultati.
Questo slancio verso l’eccellenza e la condivisione si riflette anche in SoloVino, un evento che promuove la sostenibilità e la collaborazione tra produttori e che mette al centro anche inclusività e accoglienza, a partire dalla collaborazione con 8pari (Alba – CN), un progetto terapeutico che dà lavoro a persone fragili (con disabilità, disturbo della salute mentale, rifugiati) all’interno di aziende vitivinicole e da quest’anno anche con il centro di accoglienza migranti gestito dalla Cooperativa Alpi del Mare Onlus, favorendo l’integrazione sociale attraverso l’agricoltura.
Programma
15 marzo, Palarocche di Santo Stefano Roero
Ore 9.30 Tavola rotonda: Migrazione e Viticultura: l’accoglienza del Roero
● Saluti istituzionali
● Cooperativa Alpi del Mare Onlus
● Il progetto Accademia della vigna di Weco impresa sociale
● Testimonianze di viticoltori ospiti
Modera il giornalista Roberto Fiori de La Stampa