Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Sicurezza a Cuneo, controlli mirati su corso Giolitti ed educatori in strada: incontro tra quartiere e Comune

CUNEO

Foto
Condividi FB

CUNEO CRONACA - A seguito delle segnalazioni ricevute da numerosi residenti negli ultimi mesi, il Comitato di Quartiere Cuneo ha incontrato in separata sede la sindaca e il questore. Gli incontri hanno avuto oggetto la situazione attuale del Quartiere Cuneo Centro (che va da piazza Galimberti a piazza Europa) con uno specifico approfondimento su corso Giolitti e le situazioni di illegalità legate allo spaccio e consumo di stupefacenti, riprese nei mesi estivi in un nuovo isolato dopo un periodo di sospensione per le efficaci azioni di contrasto messe in campo ad ampio raggio.

In entrambe le sedi, il Comitato di Quartiere ha rappresentato richieste precise di intervento raccolte dai residenti negli incontri alla sede (via Silvio Pellico 10) nel mese di settembre. Primo, la riattivazione di un controllo delle forze dell'ordine mirato sulla zona critica di corso Giolitti, come quello sperimentato con successo un anno fa su via Meucci, tra le 15 e le 20. Secondo, il potenziamento dell'impianto di videosorveglianza che insista sui marciapiedi di corso Giolitti. Terzo, ma non meno importante, la messa in strada di un'équipe multidisciplinare (assistenti sociali, operatori SERD, educatori e mediatori) per prendere in carico le criticità sociali sottostanti la situazione di illegalità. 

Il questore e la sindaca hanno condiviso la necessità di un'attenzione specifica all'area in questione e di dare seguito nei prossimi giorni alla prima richiesta del quartiere con un modulo dedicato di presenza delle forze dell'ordine nel tratto di corso Giolitti evidenziato dal Comitato di Quartiere. Come illustrato dal Questore, si tratta di un intervento impegnativo in termini di risorse, che potrà trovare massima efficacia nella collaborazione con la cittadinanza, sia rispetto alle segnalazioni, sia rispetto alle iniziative di presenza civica come quelle organizzate dai residenti insieme al Comitato in queste settimane.
 
Inoltre, è stata data apertura da parte della sindaca alla sperimentazione di un équipe di servizi in strada da progettare con gli attori sanitari, educativi e sociali della città. Questo punto rappresenta una svolta per Cuneo Centro e i residenti, che da anni chiedono di aprire una fase di intervento in strada più specifica alle figure che rappresentano una criticità, sia per sé stesse in termini di salute che per il resto del quartiere. Il medesimo punto è stato ripreso anche negli incontri di Ritessere Fiducia, il percorso di confronto cittadino sul futuro del quartiere svolto negli scorsi mesi al Movicentro. Il Comitato non si fa illusioni: con la sindaca è stata approfondita la complessità progettuale ed economica di un intervento di questo tipo, ma è intenzionato a cogliere l'opportunità e a fornire sin da subito il proprio supporto affinché i primi passi si muovano nella direzione auspicata. 
 
Si ringraziano i residenti che si sono attivati in questi giorni su Corso Giolitti per l'iniziativa di Openseason e che hanno fatto pervenire le segnalazioni al Comitato di Quartiere (email quartierecuneocentro@gmail.com, sede in Via Silvio Pellico 10) e le istituzioni per l'impegno profuso al confronto. 

La riunione - spiega il Comune di Cuneo - è stata l'occasione per fare il punto sulle criticità rilevate nella zona di Corso Giolitti. Si è deciso di mettere in campo un ulteriore potenziamento dell’attività di controllo della zona da parte delle Forze dell’Ordine con uno sforzo di nuove risorse dedicate. L’attivazione avverrà a breve. Gli esiti di questo potenziamento saranno oggetto di adeguato monitoraggio. Questo conferma l’attenzione che la Prefettura, la Questura e l’Amministrazione locale stanno dedicando al Quartiere.

“Comprendo l’esasperazione, ma voglio ribadire che l’attenzione su Corso Giolitti resta molto alta”, commenta la sindaca. “Gli interventi ci sono e su più fronti, perché tutti vogliamo che legalità e rispetto della convivenza civile siano la cifra di tutto il territorio cittadino. Crediamo fortemente e ci stanno molto a cuore i progetti sociali e culturali in corso di realizzazione in stretta collaborazione con il Quartiere, che ringraziamo”.

 

 

VIDEO