CUNEO
Riceviamo e pubblichiamo l'interrogazione che Cuneo per i Beni Comuni presenterà nel prossimo Consiglio comunale, con la quale "si chiede che venga approvato quanto prima un regolamento che consenta la possibilità di diffondere la musica all'aperto e nei dehors fino alla mezzanotte, risolvendo un problema molto sentito in città da molti esercizi commerciali e organizzatori di manifestazioni".
"Oggetto: interrogazione a risposta orale su "Urgenza di un regolamento per la musica all'aperto e nei dehor".
Il sottoscritto consigliere comunale Aniello Fierro, capogruppo del gruppo “Cuneo per i Beni Comuni”, premesso che in queste ultime settimane si sono registrati diversi episodi di concerti annullati o rigidamente limitati, oltre a interventi della polizia municipale presso realtà commerciali per delimitare le attività sonore nei dehors in applicazione di un regolamento del 1999;
premesso inoltre che tali interventi sono stati accompagnati da continue concessioni di deroghe, condizione che non permette una programmazione delle attività musicali e ricreative;
verificato che sono vigenti due regolamenti: quello citato di polizia municipale e quello sui dehors del 2015, in contraddizione tra loro che non garantiscono ai locali e a chi organizza eventi il prosieguo delle proprie attività con orari più consoni;
verificato inoltre che esistono sul campo già diverse proposte e bozze di regolamento che consentirebbero lo svolgimento delle attività nel rispetto delle esigenze sia degli esercizi commerciali sia della civile convivenza con i residenti;
considerato che per lo scrivente la forma di mediazione ottimale è la possibilità di consentire la riproduzione della musica negli spazi aperti fino alla mezzanotte, sempre garantendo il rispetto delle normative vigenti nel livello del suono
interroga il sindaco o l'assessore competente per chiedere quanto segue: di armonizzare ove possibile i regolamenti comunali e di approvare quanto prima delle linee guida per la regolamentazione delle attività all’aperto dei dehors e delle manifestazioni pubbliche e private.
Con preghiera di risposta nel prossimo Consiglio comunale".
Il consigliere Aniello Fierro