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Servizio a tutele graduali per le imprese: come funziona?

CUNEO

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Il Servizio a tutele graduali, introdotto da ARERA, supporta le imprese nel passaggio al mercato libero dell’energia elettrica, a seguito dell’eliminazione definitiva delle tutele avvenuta nel 2024. 

In questo caso, la fornitura energetica è erogata da venditori selezionati tramite procedure concorsuali specifiche e ciascuna area territoriale è affidata a un unico fornitore, che può, però, servire più zone contemporaneamente. 

È possibile cambiare il proprio fornitore in qualsiasi momento, consultando il sito dell’operatore scelto, come ad esempio https://www.a2a.it/business/.

A chi si rivolge il servizio?

Il Servizio a Tutele Graduali si distingue tra quello rivolto alle microimprese e quello destinato alle piccole imprese, con fornitori differenti per ciascuna categoria. 

Nel primo caso, si fa riferimento alle aziende che impiegano meno di 10 dipendenti e hanno un fatturato annuo inferiore a 2 milioni di euro. In questo caso, il servizio si applica esclusivamente a quelle con punti di prelievo che non superano una potenza contrattualmente impegnata di 15 kW. 

Il Servizio a Tutele Graduali per le piccole imprese si rivolge, invece, alle attività con un numero di dipendenti compreso tra 10 e 50 e/o un fatturato annuo tra 2 e 10 milioni di euro, che possiedono punti di prelievo in “bassa tensione”. Inoltre, include alcune microimprese che, pur rispettando i limiti di fatturato e numero di dipendenti, hanno almeno un punto di prelievo con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15 kW.

Quali sono le condizioni contrattuali?

Le condizioni contrattuali del servizio a tutele graduali sono allineate a quelle delle offerte a Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela (chiamate offerte PLACET). 

Tali condizioni riguardano diversi aspetti pratici della fornitura di energia elettrica, come le modalità e le tempistiche di fatturazione, che sono stabilite in modo trasparente e uniforme tra i diversi operatori. 

Tutti i fornitori che offrono il servizio, inoltre, sono tenuti a specificare le garanzie richieste al cliente, comprese le modalità di pagamento e le tempistiche previste. Le modalità di rateizzazione, se applicabili, sono disciplinate dalle stesse condizioni contrattuali, così come le eventuali applicazioni di interessi di mora in caso di ritardo nel pagamento da parte del cliente finale.

Quali sono le condizioni economiche?

Come già spiegato, il servizio a tutele graduali è strutturato per garantire una transizione trasparente ed equa alle imprese che passano dal mercato tutelato a quello libero dell’energia elettrica. Per questo motivo, le condizioni economiche sono definite in modo da offrire alle imprese un periodo di adattamento, evitando improvvisi aumenti e assicurando una progressiva e graduale apertura al mercato libero. 

Per capire meglio, è bene ricordare, ad esempio, che il prezzo della componente energia prevede diversi elementi: il costo di approvvigionamento, che varia in funzione del prezzo dell’energia elettrica sul mercato all’ingrosso calcolato sui valori consuntivi del PUN; il costo per il dispacciamento (ovvero il servizio che garantisce l’equilibrio tra domanda e offerta di energia), e il livello base dei costi di sbilanciamento, fissato dall’Autorità per l’Energia prima delle aste. Invece, la spesa per il trasporto e la gestione del contatore e a spesa per gli oneri di sistema rimangono invariati e sono simili a quelli applicati nel mercato libero.

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