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Serve una raccolta fondi per installare sul Ponte del Sale i dispositivi che salvano i motociclisti

MONTAGNA

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CUNEO CRONACA - Riguardo all'installazione dei "dispositivi salva motociclisti" sulla SP23 all'altezza della discesa verso il Ponte del Sale tra Borgo e Vignolo, in provincia di Cuneo (leggi QUI), l’associazione "Strade da moto" fa sapere che è in programma un sopralluogo insieme al personale della Provincia e dell'azienda incaricata di posare il guardrail. "In quell'occasione - spiega - verificheremo la parte da integrare con i dispositivi salva motociclisti e l'azienda che poserà i guardrail ci preparerà un preventivo di spesa, in base al quale decideremo cosa fare".

Sì, perché per arrivare all'installazione dei DSM, sarà l'associazione a trovare i fondi per il loro acquisto e per l'intervento di installazione. "Non saranno certamente pochi, ma speriamo proprio che la cifra ci consenta di avviare una raccolta fondi in tempi rapidi e di procedere all'acquisto e al montaggio, sempre da parte di azienda specializzata, delle protezioni", spiega Mario Giachino.
 
"Non c'è (ancora) alcun obbligo di installare tali dispositivi, quindi, finché permane la situazione attuale, speriamo che la nostra iniziativa possa essere d'esempio per i tanti motoclub e le tante associazioni di motociclisti sparse per l'Italia". L’appello era partito da Francesco Fasanelli che ha voluto ricordare in tal modo l’amico Manuele Giubergia morto a 35 anni in moto proprio in quella curva nell’agosto 2022.
 
(Nella foto: meeting annuale dell'associazione "Strade da moto" sul Gran Sasso)

 

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