INTERPELLANZA PD FA LUCE SU TUTTO L'ITER

I sottoscritti consiglieri comunali Carmelo Noto, Gianfranco Demichelis, Antonino Pittari, premesso che in relazione alla spiacevole e imbarazzante situazione che si è venuta a creare a seguito dell’improvvida “sperimentazione” della viabilità su Lungo Gesso, che ha creato innumerevoli problematiche, legate soprattutto alla sicurezza dei cittadini cuneesi.

Constatato che tale proposta era stata presentata in Commissione il 4 novembre 2015 sollevando non poche perplessità, ad onor del vero anche da parte di esponenti della maggioranza.

Considerato che apprendiamo, dopo l’accesso agli atti richiesto dai sottoscritti consiglieri, che la “sperimentazione” presentata in Commissione non aveva avallo tecnico, in quanto il parere negativo espresso a firma del Dirigente Bosio è inequivocabile e recita: “Gli aspetti tecnici ed i pareri negativi erano già stati evidenziati in sede di più riunioni intercorse tra l’Assessore Dalmasso, il Vicesindaco Serale e l’Assessore Olivero alla luce della professionalità dei tecnici da anni dediti allo studio delle circolazioni stradale e della viabilità.”

Considerato inoltre che nel documento “decisioni della Giunta Comunale seduta n2015063 del 20.11.2015” non si fa cenno, nè del parere negativo del Dirigente della Polizia Municipale, né delle perplessità emerse in sede di commissione.

Considerato peraltro che tale decisione, NON AVALLATA DA PARERI TECNICI, ANZI FORTEMENTE SCONSIGLIATA, ha seriamente messo a rischio l’incolumità di parecchi cittadini, i quali procedevano in senso di marcia contrario a quanto stabilito dall’ordinanza del Sindaco.

Interpellano il signor Sindaco Federico Borgna per sapere se era a conoscenza dei pareri contrari espressi, anche se in un primo tempo non formalizzati:. per sapere se ritiene procedura “normale” emanare ordinanze di tal interesse e portata non curandosi dei pareri tecnici formulati dagli Uffici o dai Tavoli tecnici affinché spieghi perché in sede di Commissione consiliare, al momento della comunicazione ai consiglieri, non si è data informazione di questo parere contrario, non ancora scritto, ma già a conoscenza dei vari Assessori a seguito degli incontri avuti con i Dirigenti per conoscere le motivazioni che hanno portato l’Amministrazione a emanare una direttiva, non supportata da parere tecnico favorevole.

Carmelo Noto, Gianfranco Demichelis, Antonino Pittari.

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Pubblichiamo l'integrale parere contrario trasmesso alla Giunta comunale dalla Comandante della Polizia Municipale di Cuneo, allegato all'interpellanza presentata dal Pd e ottenuto dai consiglieri attraverso la prevista richiesta di accesso agli atti consegnati nelle mani di Carnelo Noto, uno dei sottoscrittori.

OGGETTO: INVERSIONE SENSO DI MARCIA CORSO GIOVANNI XXIII-PARERE

Facendo seguito ai pareri già espressi nelle riunioni effettuate in presenza del ViceSindaco,dell’Ass.Dalmasso e dell’Ass. Olivero la scrivente, avendo appreso solo in data odierna (30-11-2015 ndr) che l’atto di indirizzo adottato quale presupposto dell’ordinanza di inversione del senso di marcia di Lungogesso Giovanni XXIII non è una delibera, ma una direttiva, sulla quale non è stato espresso alcun parere tecnico, per quanto di competenza, formula.

Parere tecnico contrario

Per le sottonotate ragioni:

• Il Lungogesso è un viale ciliare del centro storico e , come tale, importante arteria viaria cittadina, che ha assunto maggior carattere di via preferenziale dal momento in cui la via Roma è divenuta pedonale;

• La circolazione è stata eliminata al fine di andare a creare ulteriori stalli di sosta (circa 50 da destinarsi ai residenti): premesso che i parcheggi saranno tracciati di colore blu e che quindi non si crea alcuna garanzia a favore dei residenti e che, viceversa è un nonsenso creare dei parcheggi blu a rotazione per poi dare pass ai residenti, tale scelta non soddisfa affatto le esigenze del centro storico e non è altro che una soluzione tampone assolutamente non adatta ad arginare le problematiche sorte dalla soppressione di centinaia di posti auto in P.za Foro Boario.Inoltre circa 30 stalli di sosta sarebbero facilmente reperibili in C.so Kennedy lato P.za Foro Boario (da via Caraglio verso via Pascal), operazione a costo zero, ottenendo nelle immediate adiacenze del centro storico e del mercato importanti stalli di sosta.

• L’abolizione del doppio senso di marcia sul Lungogesso crea problemi di circolazione in C.so Kennedy, aggravato da un numero crescente di veicoli, presso la stazione ferroviaria, su Viale Angeli e toglie una via di sfogo alla città in caso di eventi o manifestazioni;

• Non è poi da sottovalutare l’aspetto dell’inquinamento perché le centinaia di veicoli costrette a lunghe code nelle uniche vie rimaste certamente vanno a peggiorare la qualità dell’ambiente. Gli aspetti tecnici sopra riportati erano già stati evidenziati in sede di riunione , alla luce della professionalità dei tecnici da anni dediti allo studio delle circolazione stradale e della viabilità, soluzione peraltro dispendiosa per la posa della segnaletica.

RICHIEDE

Che questa On.le Giunta la rivalutazione completa della decisione assunta ed il ripristino della situazione ex ante. Colgo l’occasione per porgere distinti saluti.

IL DIRIGENTE

(Bosio dr.ssa Stefania)