CUNEO
ALICE MARINI - Sconcertante scoperta per le guardie zoofile Oipa, che nella mattinata di sabato 5 agosto hanno fatto irruzione, intorno alle 9,30, in un'abitazione della periferia di Cuneo, smascherando una vera e propria pensione abusiva per cani.
Il nucleo delle guardie zoofile, guidate dal coordinatore Pietro Battaglia, monitorava già da mesi quello che può essere definito a pieno titolo un traffico di vendita e tenuta illegale di cani di razza. Sono infatti una ventina gli animali che risultavano ricoverati in condizioni igienico-sanitarie pessime, molti dei quali appartenenti a soggetti di nazionalità cinese.
"Siamo giunti sul posto accompagnati dai veterinari dell'Asl e dalle forze dell'ordine - racconta Battaglia - e abbiamo potuto constatare in quale situazione di disagio e sporcizia quei poveri cani vivevano. Abbiamo bloccato il proprietario, un 30enne di nazionalità cinese, e ritirato tutti i documenti sui cani in possesso". Oltre ad una multa di mille euro, l'uomo è stato denunciato e riceverà a breve la visita del Servizio Igiene.
Proseguono quindi le indagini su un episodio che non sarebbe isolato, ma rientrerebbe in un lucroso business della vendita di cani che da Pechino si estenderebbe in Europa e, come abbiamo visto, toccherebbe anche l'italia e la provincia di Cuneo.
Alice Marini