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SAVIGLIANO/ "Non so dove sia: cercando Irene Nemirowski" ad Armonie della Memoria

SAVIGLIANO

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La stagione artistica 2020 delle "Armonie della Memoria" di Savigliano (Cuneo) si snoda fino al 17 aprile all’insegna della varietà. Dopo il concerto di Capodanno con l'Orchestra Tzigana di Budapest, domenica 19 gennaio alle 17 presso il Palazzo Taffini di Savigliano, altro appuntamento di grande importanza con un racconto musicale di Ferdinando Molteni, "Non so dove sia: cercando Irene Nemirowski". Elena Buttero e Piera Raineri al pianoforte (quattro mani) e Ferdinando Molteni voce recitante.

Irène Némirowsky, popolare scrittrice francese di origine russa, scompare dalla sua casa. Viene arrestata e deportata ad Auschwitz. Il marito Michel Epstein comincia una disperata ricerca della sua sposa. Non saprà mai dove è finita Irène. Morirà anche lui nello stesso campo di concentramento, pochi mesi dopo. Il recital racconta la storia di una scomparsa e di come la persecuzione degli ebrei fu anche una vicenda di vite svanite nel nulla. Completano lo spettacolo le musiche dal vivo eseguite dal duo pianistico a quattro mani. I brani musicali presentati, nella maggior parte originali per questa formazione, sono scritti dalle compositrici Fanny Hensel Mendelsshon, Mel Bonis, Marie Jaëll, Cécile Chaminade e Amy Beach, queste ultime contemporanee di Irène Némirowsky.

Ferdinando Molteni, giornalista professionista, ha scritto e scrive su diverse testate, sul Foglio di Giuliano Ferrara e Diario di Enrico Deaglio. Ha pubblicato più di trenta volumi di saggistica e due romanzi. Come musicologo ha collaborato al volume Zibaldone del Festivàl con un testo su Achille Togliani e ha scritto La strana morte di Luigi Tenco per il volume Delitti rock di Ezio Guaitamacchi (Arcana). Ha scritto per Arcana il libro Controsole. Fabrizio De André e Crêuza de mä e per Giunti L'ultimo giorno di Luigi Tenco. Il suo ultimo libro è Banana Republic 1979. Dalla, De Gregori e il tour della svolta (Vololibero). Ha organizzato mostre al Santa Maria della Scala di Siena, al Palazzo delle Esposizioni di Roma, alla Casa delle Letterature ancora a Roma e in molte altre sedi. Per la trasmissione La strana morte di un cantautore andata in onda su Raidue ha scritto il racconto sulla fine di Luigi Tenco recitato dall'attore Massimo Ghini. Il suo testo teatrale Luigi Tenco. L'ultima notte ha debuttato (protagonista Roberto Tesconi) nel 2013 ed è stato ripreso nelle stagioni successive. Il suo ultimo spettacolo teatrale, proposto nelle ultime stagioni, s'intitola Il medico di Brassens.

Elena Buttiero, diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di Torino, ha tenuto concerti in molte città italiane, in Svizzera, Germania, Irlanda, Francia, Romania, Serbia, Stati Uniti, Canada, Tanzania, Argentina e Uruguay. Ha registrato programmi per la Rai, la Radio della Svizzera italiana, Radio Capodistria, la Radio nazionale tedesca Wdr, la Radio nazionale irlandese e Radio Kerry, la Radio nazionale norvegese e la NBC Philadelphia. Ha effettuato due incisioni discografiche in qualità di arpista con la formazione Birkin Tree: Continental Reel (1996) e A Cheap Present (1998). Con il mandolinista Carlo Aonzo ha effettuato tre tournée negli Stati Uniti e pubblicato due cd: Il mandolino italiano nel Settecento (Devega, 2008) dedicato al repertorio barocco per mandolino e spinetta e Fantasia poetica (2010) sul repertorio romantico per mandolino e pianoforte. Nel 2009 il duo ha ottenuto il Premio regionale ligure per la cultura, indetto dalla Regione Liguria. Nel 2012 ha pubblicato il cd Arethusa Consortium con repertorio per due arpe celtiche e plettri, nel 2013 il cd Saluti dall'Italia e nel 2015 Lontano nel mondo. Ha pubblicato per l'editore Carisch quattro volumi di didattica pianistica. Dal 1990 è docente di pianoforte presso la Scuola media ad indirizzo musicale “Guidobono” di Savona.

Piera Raineri. Diplomata in pianoforte presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma; ha conseguito il terzo premio al concorso internazionale Città di Bardolino nel 1979. Fondatrice del coro Cantores Bormani, ha diretto lo stesso per il primo decennio, vincendo il primo premio al concorso nazionale “A. Lazzari” di Genova (sezione coro) nel 1990 e dal 2012 ne ha ripreso la conduzione. Ha svolto intensa attività concertistica sia in qualità di pianista accompagnatrice, sia in formazioni di duo pianistico a quattro mani. Nel 1999 ha fondato l'ensemble strumentale Belle Epoque (Musique de Salon) di cui fa tutt'ora parte e con il quale ha svolto servizi di galà presso prestigiosi hotels sia in Francia sia in Italia e tenuto numerosi concerti per importanti rassegne musicali tra cui Musica nei castelli di Liguria, Musica in Pinacoteca (Savona), Festival di Musica da Camera di Cervo, ecc. Dal 1987 è titolare della cattedra di pianoforte presso la Scuola media ad indirizzo musicale “N. Sauro” di Imperia.

Prossimi appuntamenti

Domenica 23 febbraio - Palazzo Taffini ore 17.00

Concerto dei Vincitori del Concorso Internazionale di Canto Spazio Musica 2019 - Orvieto

Matteo Jin baritono

Leonardo Nicassio pianoforte

Associazione SPAZIO MUSICA Riconosciuta e patrocinata sin dal suo nascere dal Ministero dello spettacolo, organizza dal 1979 gli Stages Internazionali di perfezionamento, fondati da Gabriella Ravazzi e Manlio Palumbo Mosca con particolare riferimento alla formazione ed al perfezionamento dei giovani musicisti. La serietà dell’organizzazione e la presenza di docenti di grande prestigio hanno richiamato sin dal nascere un grande numero di allievi. Parallelamente agli Stages sono state organizzate manifestazioni musicali di alto livello: concerti, balletti, spettacoli operistici, tournèe in Europa con la partecipazione di prestigiosi solisti, ma anche dei migliori allievi dei corsi, che hanno trovato così il trampolino di lancio per l’inizio di una brillante carriera. Nel 1995 nasce il Laboratorio Lirico, occasione unica per giovani cantanti, direttori, sostituti, registi, strumentisti di debuttare su un prestigioso palcoscenico e inserirsi in ambito professionale. Nel 1999 su sollecitazione degli stessi allievi è nata l’Accademia annuale e triennale di perfezionamento che crea un collegamento con il Laboratorio Lirico estivo e con gli Stages Internazionali.

Leonardo Nicassio pianoforte

Leonardo Nicassio ha studiato pianoforte, composizione e direzione seguendo i più rigorosi dettami accademici. Si è cimentato un po’ in tutti i generi della musica colta, dal solismo al camerismo nelle formazioni più varie, dal duo al decimino, al cembalo nella musica barocca, passando dall’operetta sino all’opera, per la quale si è qualificato fra i più richiesti preparatori di cantanti lirici in Italia e all’estero. Da qualche anno collabora con l’Accademia della Voce di Torino, come accompagnatore delle master classes di cantanti come Renato Bruson, Rockwell Blacke, Daniela Dessì, Mariella Devia, Alessandro Corbelli, Francisco Araiza, Luciana D’Intino, Barbara Frittoli e Renata Scotto.Docente in ruolo di Pratica del repertorio vocale e di Accompagnamento pianistico presso i Conserv presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova.

Sabato 21 marzo - Teatro Milanollo ore 21,00

HERO TOUR 2020

MAGASIN DU CAFÈ

Luca Allievi chitarra

Davide Borra fisarmonica

Mattia Floris chitarra

Alberto Santoru contrabbasso

Dopo un lungo tour di successo in tutta Europa, i Magasin du Café tornano con un nuovo album di inediti, un nuovo concetto e uno spettacolo intenso e coinvolgente. Il pubblico ha già apprezzato l’attitudine world della band, che si integra al suo passato con energia e ironia. Musiche che ci parlano di tradizioni lontane, in cui il grande Nord si mischia all’Oriente, i canti sciamanici di America e Africa diventano moderni. Il sound è universale: i suoni sono esotici ma senza connotazione geografica, si mischiano col rock, il jazz, la fusion, in un dialogo tra i quattro musicisti senza precedenti.

Davide Borra fisarmonica

Si è diplomato in fisarmonica presso il conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida di Sergio Scappini. Ha studiato pianoforte con Maddalena Bresciani e Riccardo Zegna. Nel 1996 ha suonato come solista e con un ensemble di fisarmoniche presso il Teatro Colon di Buenos Aires, presso il Teatro Regio di Mar del Plata, nel 1998 presso il teatro Filarmonica di Belgrado, nel 2003 presso l’Arena di Cimiez di Nizza (Francia), presso l’Arengario di Monza, Cafè de Paris di Montecarlo. E’ fondatore e Presidente dell’Associazione Culturale Kachupa, centro di ricerca e innovazione delle tradizioni popolari europee che ha come punto di forza la Kachupa Folk Band, formazione poliedrica con la quale effettua tournè in tutto il mondo e con la quale scrive, arrangia ed incide 6 dischi. Nel 2012 insieme al chitarrista Luca Allievi forma i “Magasin du Cafè” e, nel 2016 fonda il “Babylon Studio”, casa di produzione musicale, recording studio, arrangiamenti.

Luca Allevi – Chitarra

Inizia molto presto lo studio della chitarra grazie ai primi insegnamenti dati dal padre di musica moderna. All’età di 14 anni inizia gli studi classici affiancati da esperienze pop/rock con band locali, dove può così sperimentare le tecniche della chitarra classica sullo strumento elettrico. Dopo il diploma in chitarra conseguito nel 1994 presso il conservatorio ” N.Paganini” di Genova, segue un lungo periodo di perfezionamento all’estero ove effettua numerosi concorsi e master class sempre nell’ambito della musica classica. Durante tale periodo consegue il Solisten Diploma al Konservatorium und Musikhoschule di Zurigo. Dopo circa dieci anni inizia un nuovo cammino legato alla chitarra acustica, strumento che oggi predilige più di ogni altro, con il quale incide 2 album di composizioni originali, e un ultimo dedicato alle arie d’opera più celebri al mondo dal titolo “Guitar Opera”, di recente realizzazione. Con il pianista amico Enzo Fornione crea il progetto Break 94 che si propone di fondere la chitarra e il pianoforte attraverso sonorità latino-americane e infine, con Sagi Rei.

Mattia Floris – Chitarra

Con la supervisione del M° Luca Allievi inizia giovanissimo ad insegnare in svariate scuole private del territorio. Si avvicina a stili completamente diversi tra loro (punk, metal, prog rock, funky, pop), che gli permettono di militare in varie formazioni fin dai 16 anni di età. Si affaccia al professionismo musicale grazie al progetto Kachupa, di cui è uno dei fondatori nel 2003. Con questa formazione gira l’Europa e calca le scene di importanti palchi, tra cui spiccano quello della “Notte della Taranta”, l’ “Inedited World Music Festival”, grazie a cui inizia la collaborazione con Bluey Maunick, leader della band Incognito, il “Concertone del Primo Maggio” a Roma, il “WOMAD 2016” il festival world ideato e diretto da Peter Gabriel. Ha la fortuna di interagire sul palco con artisti del calibro di Goran Bregovic, Tonino Carotone, Roy Paci, Davide van des Froos, Eugenio Bennato, Eugenio Finardi, Vinicio Capossela, per citarne alcuni. Vince il concorso Area Sanremo nel 2011 con la band Kachupa. Incide con la stessa band quattro album in studio e un live teatrale. Scrive nel 2017 la colonna sonora dello spettacolo “Chaos Humanoid B12” scritto e diretto da Daniele Ronco, utilizzando unicamente sintetizzatori e strumentazione elettronica.

Alberto Santoru – Contrabbasso

Proveniente da famiglia di artisti (papà batterista, nonno bassista da cui eredita la passione e lo strumento, sorella e mamma cantanti e sorella ballerina) inizia gli studi di basso elettrico all’età di 12 anni da un insegnante privato della città natale. Dal 1998 al 2003 prosegue gli studi presso il Centro Jazz di Torino sotto la guida del bassista di calibro nazionale Massimo Camarca (programmi Mediaset e RAI, C. De Andrè, Zanicchi, Vecchioni, ecc…) Partecipa al “Due Laghi Jazz Workshop”: Workshop di perfezionamento Jazz realizzato dall’Associazione Musicale Arsis in collaborazione con la Hochschule fur Musik und Theater Swiss Jazz School Bern sotto la guida del Direttore della Swiss Jazz School, George Robert, affiancato da grandi artisti e docenti come Sangoma Everett, Andrea Pozza, Sandro Gibellini e Aldo Zumino. Sin dall’inizio compie esperienze in vari gruppi, dapprima negli Stile Libero, poi in varie formazioni locali e musical che lo portano a contatto con musicisti e artisti del panorama piemontese, spaziando in vari generi e varie situazioni (rock, pop, funky, disco, latin, jazz, folk) e dal 1998 saltuariamente anche in orchestre da ballo. Entra a far parte del progetto Magasin du Café nel 2012, l’anno dopo registra il disco demodella band oltre alle continue attività live con i due progetti. Nel 2018 registra“Landscape” il primo disco ufficiale dei Magasin du Café, distribuito a livello mondiale da Believe Digital.

Venerdì 3 aprile - Croce Nera ore 21,00

REBEL BIT

PAPER FLIGHTS

Giulia Cavallera mezzo soprano

Guido Giordana tenore

Paolo Tarolli baritono /beatbox

Lorenzo Subrizi basso /baritono

Andrea Trona Sound Designer

Rebel Bit è un innovativo team di musicisti con lo scopo di creare un quadro sonoro tra musica vocale e sperimentazione elettronica. Con quattro nomination ai Contemporary A Cappella Recording Awards di Boston (USA) fanno il loro debutto nel mondo della musica vocale internazionale, con un disco tratto dall’omonimo spettacolo originale PAPER FLIGHTS.L’intento del gruppo è quello di ricamare un nuovo vestito musicale ed emozionale. Sul palco quattro artisti che lavorano da anni nell’ambiente della musica vocale e che si sono specializzati ognuno in un particolare settore di questo genere. Il loro sound risente delle varie contaminazioni che hanno contraddistinto la crescita artistica dei membri del gruppo (dalla tradizione della musica classica a quella moderna e contemporanea) con uno sguardo sempre rivolto alla sperimentazione elettronica e all’innovazione.

Il repertorio è un estratto del loro primo spettacolo vocale "Paper Flights".

Subrizi/Giordana Outside

N. James The message

F. Gabbani La mia versione dei ricordi

Kwabs Love + war

N. Fabi Facciamo Finta

E. Meta ft. Elisa Piccola Anima

Sting Fields of gold

Subrizi/Giordana Violato

Muse Supremacy

L. Dalla Felicità

L. Bricusse/A. Newley Pure Imagination

Giulia Cavallera Cantante solista e didatta specializzata nella metodologia VMS, ha al suo attivo numerosi anni di collaborazione con varie realtà piemontesi. Nel 2010 crea, insieme ad altri colleghi, il gruppo vocale Domino con il quale lavora nell’ambito della musica vocale su tutto il territorio nazionale. Da alcuni anni svolge, inoltre, un’intensa attività didattica in diversi istituti musicale in qualità d’insegnante di canto moderno e discipline corali.

Lorenzo Subrizi Arrangiatore/Compositore è laureato in composizione musicale presso il Conservatorio “G.F.Ghedini” di Cuneo. Formatosi anche come cantante solista e corista, ha lavorato e collaborato con diverse formazioni corali e strumentali. È creatore, tra vari progetti, di “Itaca Project – Italian a cappella project”, uno dei più importanti progetti di musicale in Italia che ha riunito alcune delle più rilevanti realtà nazionali in un vero e proprio coro virtuale.

Paolo Tarolli Cantante, batterista vocale ed insegnante di entrambe le discipline. Per quanto riguarda il canto moderno si è specializzato nella metodologia VMS e porta la sua esperienza in alcuni istituti musicali del Cuneese. Da anni si è immerso nel mondo della musica vocale partecipando come componente attivo di diverse formazioni a cappella. Ha collaborato con la Fondazione Fossano Musica nell’organizzazione di Vocalmente Festival.

Guido Giordana Cantante e performer in diverse formazioni Pop/Rock, è insegnante di canto e si è formato all’interno di formazioni corali classiche e cameristiche. Dopo il diploma al CPM di Milano e alcuni importanti corsi specialistici, come alla Guidhall School of Music and Drama di Londra, si è dedicato totalmente alla vocalità a cappella sia da un punto di vista didattico che performativo in varie realtà professionali italiane.

Andrea Trona Laureato al Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo, è impegnato in ricerche riguardanti la composizione/sperimentazione elettronica e l’informatica musicale. Parallelamente si sta perfezionando in tecniche riguardanti la sintesi sonora strettamente collegate all’elaborazione digitale del suono e ai processi di spazializzazione.

Venerdì 17 aprile – Croce Nera ore 21,00

… Omaggio a una carriera… TINO ZERBINI

“IO e gipo”

tino zerbinicantattore

Andrea Stefenell pianoforte

Stefano Milanesio fisarmonica

Stefano Costantino chitarra

Due ore di spettacolo in onore di Gipo Farassino, chansonnier scomparso nel 2013 lasciando in eredità una indomita passione per l’identità piemontese, vissuta attraverso l’impegno politico, ma soprattutto per il tramite della canzone. Testi e melodie che migrano tra l’ironia bonaria, la critica spietata, la struggente malinconia, sostenuti da una vocalità fortemente timbrata, un poco ruvida ma generosa, come quella gente piemontese raccontata sullo sfondo aspro dei paesaggi montani. Un omaggio curato da Tino Zerbini, per parecchi anni collaboratore di Gipo Farassino, chitarrista di vaglia nonché attore, componente della compagnia teatrale di Erminio Macario e capocomico del “Teatro della tradizione piemontese”. Al suo fianco, a sostanziare una colonna sonora che si vuole il più fedele possibile all’originale, il pianoforte di Andrea Stefenell diplomatosi al Conservatorio di Cuneo e vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali e la fisarmonica di Stefano Milanesio, nel 2005 lo studente più giovane in Italia ad aver conseguito il compimento inferiore di Fisarmonica Classica al conservatorio di Aosta, diplomato anche in pianoforte presso il conservatorio “G. Verdi” di Torino.

G. Farassino Avere un amico

G. Farassino Matilde Pellissero

G. Farassino Pitu e Cincillà

G. Farassino Cur nen va pian

G. Farassino Veui cumpreme na cascina

G. Farassino Camila

G. Farassino Muntagne dl me Piemunt

G. Farassino Serenada a mama

G. Farassino Salopa

G. Farassino El 6 ‘d Via Cuni

G. Farassino ‘El me Burgh

G. Farassino Porta Pila

G. Farassino La Mannequinn di Butai

G. Farassino ‘El tulé ‘d Chivas

G. Farassino Sangon Blues

G. Farassino Serenada Ciucatuna

Spettacolo con le più famose canzoni scritte da Gipo Farassino ed il cabaret piemontese, ideato da Tino Zerbini. Per la parte musicale un duo d’eccezione, formato da Andrea Sefenell e Stefano Milanesio, costituirà la colonna musicale i cui brani saranno autenticamente riprodotti come gli originali. Due ore di spettacolo all’insegna del sano umorismo piemontese in onore al grande chansonnier Gipo Farassino.

Tino Zerbini Ha collaborato per parecchi anni con Gipo Farassino ed ha fatto parte della compagnia teatrale di Erminio Macario. Ha preso parte a numerose trasmissioni televisive in RAI sotto la regia di Maurizio Corgnati. E’ stato prescelto a rappresentare la provincia di Cuneo negli spettacoli tenuti negli Stati Uniti (New York) in occasione del programma dedicato a due celebri scrittori piemontesi: Cesare Pavese e Beppe Fenoglio. E’ stato capocomico del “Teatro della tradizione piemontese” presso il Teatro Erba sotto la regia di Germana Erba e Gian Mesturino.

ANDREA STEFENELL Diplomato presso il conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo. Si classifica sempre ai primi posti in concorsi nazionali ed internazionali. Si esibisce come solista e camerista nell’ambito di numerose rassegne. Svolge attività didattica presso la “Fondazione Fossano Musica”, l’Associazione Girotondo di Cuneo e la Scuola “NotaSuono” di Torino.

STEFANO MILANESIO Inizia lo studio della fisarmonica sotto la guida del M° Davide Borra. Nel 2000 vince il primo premio nella categoria Giovani al “Concorso Nazionale della Fisarmonica” di Erbezza.

Nel 2005 è lo studente più giovane in Italia ad aver conseguito il compimento inferiore di Fisarmonica Classica al conservatorio di Aosta. Si diploma anche in pianoforte presso il conservatorio “G. Verdi” di Torino.

STEFANO COSTANTINO

LA MUSICA NELLA SCUOLA

MUSEO CIVICO A. OLMO – SAVIGLIANO ore 17,00

DEDICATI AI Giovani
In collaborazione con l’ Istituto Comprensivo Santorre di Santarosa - Indirizzo Musicale

Sabato 8 febbraio ore 16,45

Claudio Ariaudo flauto

Elena Braccopianoforte

Da Mozart al Blues

W. A. Mozart (1756-1792) Sonata in Fa maggiore K13 (Allegro-Andante- Minuetto)

I. Albeniz Tango

G. Bizet Habanera

A. Piazzola Libertango - Adios Nonino

C. M. von Weber (1786-1739) Sonata in sol maggiore op.10 n.4 (Moderato-Rondò)

F. Kraisler Liebeslied

C. Bolling Irlandese

J.Rae Let’s walk blues

Yruma Kiss the rain

Le musiche piacevoli, di immediata e facile comunicazione porteranno lʼascoltatore in un viaggio che sfiorerà epoche e generi diversi, dalla musica barocca e classica al tango, al blues sino alla musica contemporanea.

Claudio Ariaudo Si è diplomato a pieni voti presso il Conservatorio G.Verdi”di Torino, sez. di Cuneo, sotto la guida del Maestro Claudio Montafia. Si è perfezionato con Conrad Klemm, Raymond Guiot e alla Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo con il maestro Alain Marion. Svolge da molti anni attività concertistica in duo con pianoforte e chitarra. È docente di flauto presso la scuola Media ad indirizzo musicale di Savigliano.

Elena Bracco Diplomata a pieni voti nel 1989 presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino nella classe del Maestro Guglielmo Antoniotti, si è perfezionata ai Corsi Internazionali di Perfezionamento della Scuola Superiore di Musica di Aosta con Walter Krafft del Munchner Musikeminar e con Marian Mika, erede della scuola di Henryk Stompka (allievo di Ignaz Paderewski). Ha studiato presso l’Università di Torino, alla facoltà di Lettere con indirizzo in Storia della Musica e Composizione con il maestro F. Minetti. Si è dedicata fin da giovanissima al concertismo sia come solista che in diverse formazioni da camera (duo violoncello e pianoforte, duo con viola, duo con flauto, trio con oboe e fagotto, pianoforte quattro mani, duo con soprano) esibendosi in sedi prestigiose tra le quali il Teatro Alfieri di Torino, Villa Carlotta di Como, Circolo della Musica di Bologna, rassegna “Concertando” di Venezia, Teatro Rossini di Lugo, Teatro comunale di Trapani, Teatro comunale di Cavriglia, e nelle stagioni concertistiche delle città di Genova, Pistoia, Bologna, Sassari, Aosta, La Spezia, mPistoia, Treviso, Trieste, Varese, Vercelli, Napoli, Nizza, Monaco di Baviera ecc. La ricerca di nuove soluzioni didattiche di apprendimento della musica la porta a partecipare a Milano alle selezioni per insegnanti del metodo Yamaha, un sistema pedagogico che permette ai bambini, fin dall'età prescolare, di suonare il pianoforte in modo creativo. Viene in seguito abilitata dalla Yamaha Music Foundation di Tokyo all' insegnamento del metodo Yamaha sia in Europa che negli Stati Uniti. Nel 1997 è titolare dei corsi di formazione ed aggiornamento per insegnanti autorizzati dal Provveditorato agli Studi di Cuneo. Dal 1990 al 2006 è Direttore artistico dell’Associazione “L’Arte della musica” e del Festival itinerante di musica da camera “Roero Musica”. Dal 2004 al 2007 è Direttore artistico delle stagioni concertistiche e degli eventi musicali “NotEmozioni” della Provincia di Vercelli. Ha tenuto conferenze-concerto per importanti Enti Culturali: la Fondazione Ferrero di Alba, il Congresso Nazionale Unitré (Università della Terza Età), il Circolo della Stampa di Torino. Nel 2000 è stata invitata a scrivere un capitolo dedicato alla musicoterapia nel “Trattato Universale di Medicina Fisica e Riabilitazione” pubblicato dalla casa editrice UTET, e nel 2007 è autrice del capitolo “Musica come terapia” per in Nuovo trattato di Medicina Fisica e Riabilitazione sempre edito da UTET. E’ docente di pianoforte presso il Liceo musicale Leonardo Da Vinci di Alba.

Sabato 15 febbraio ore 17,00

Patrizia Migliore soprano

Domenica Guglielmo pianoforte

"Nei begli occhi fermi Rideva una blandizie femminina…”cit

F. B. Mendhellsohn Romanza senza parole. Solo pf

G. Puccini da la Boheme ‘Valzer di musetta ‘

G. Verdi dal Falstaf ‘ Sul fil d’un soffio etesio’

D. CimarosaMelodia (dal Matrimonio segreto) solo pf

W. A. Mozart da Così fan tutte ‘In uomini e soldati’

G. Rossini da soiree musicales(solo pf)

Nino Rota dal Cappello di paglia ‘ Papà mi vuoi lasciar’

G. Gershwin da Porgy and Bess ‘ Summertime

Franz Lehar da la Vedova allegra ‘ Il ballo delle sirene’

Patrizia Migliore soprano

Inizia giovanissima gli studi artistici con il corso triennale di recitazione e dizione tenuto dal M. Massimo Scaglione.. In seguito incomincia a studiare canto lirico presso l’Istituto Musicale di Busca fino al conseguimento del diploma. Prosegue gli studi sotto la guida del soprano Walli Salio. Inizio del 2000 frequenta seminari Con la Salio presso l’accademia della voce e vari master class con direttori d’orchestra come Juoronovik e M. Trombetta del teatro dell’opera di Roma... Frequenta corso di rieducazione della voce presso il Kolliker di Torino dove utilizza questa tecnica X la riabilitazione della voce parlata e cantata rivolto alla risoluzione delle problematiche della fonazione..Ha preso parte a numerose rappresentazioni operistiche come La Vedova Allegra, Don Pasquale, Così Fan Tutte , Stabat Mater di Boccherini. Ha svolto attività concertistica nel Nord Italia nel repertorio operistico, sacro e folk etnico... E stata insegnante di canto presso istituto di Avigliana e istituto musicale di Savigliano e Il Circolo culturale Eureka accademy dove lo è ancora attualmente ...... collabora anche come corista presso il conservatorio G Ghedini di Cuneo.

Domenica Guglielmo pianoforte

Ha conseguito la laurea di II livello accademico in pianoforte, indirizzo maestro accompagnatore presso il conservatorio a Vivaldi di Alessandria. Ha collaborato per più di 25 anni con scuole di canto lirico Rosetta Noli, Ottavio Garaventa, Adelina Scarabelli, Marco Camastra, Demetrio Colaci, in vari luoghi d'Italia, concertando le più celebri opere liriche per diversi enti pubblici e privati. Ha lavorato come maestro sostituto in alcuni Teatri della Liguria e Piemonte. Attualmente Continua la sua attività di ripassatore di spartiti, accompagnatore dei cantanti lirici ma anche suonando in formazione da camera con altri strumentisti. È docente di pianoforte del corso a Indirizzo musicale presso l’ I. C. Santarosa di Savigliano.

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