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SALUZZO/ "Sterilità", il nuovo romanzo di Linda Arnaudo verrà presentato a Torino e Bra

SALUZZO

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CUNEO CRONACA - "Sterilità" è nato quando sul palcoscenico del mondo è calato il sipario. Nel momento in cui tutto si è fermato, ha preso vita una storia che, partendo da un punto di partenza ben specifico, ha assunto, poco per volta, connotati sempre più inaspettati e nuovi.
Oltre alla necessità di dare uno scopo a quelle giornate tutte uguali, c’era quella di raccontare di vite rimaste in un cassetto che si delineavano parola dopo parola, guidandomi ad esplorare gli antri più reconditi dell’essere umano.

La grande città con il suo dinamismo prepotente che si contrappone alla fasulla lentezza di un paese di provincia, ambedue volutamente senza nomi in quanto archetipi che possiamo trovare ovunque. Mi piace definirlo come un romanzo di formazione che inizia in medias res e che coinvolge due cognate, e le relative famiglie, attraverso la comparsa di un personaggio che obbliga tutti quanti a fare i conti con loro stessi e con i rispettivi passati. L’infanzia e l’adolescenza di Elsa e Sofia, in particolar modo, vengono a galla attraverso i ricordi suscitati da parole, suoni, sapori e oggetti; tutti questi flashback ci guidano nella comprensione di che cosa le abbia portate a diventare quello che sono oggi.

La sterilità è quella morale, e per certi versi emotiva, che accomuna tutti i personaggi coinvolti nell’horror vacui delle proprie esistenze.
C’è l’amore per il cinema, quello per l’arte e la letteratura. Rimandi che aiutano a delineare le personalità dei protagonisti tratteggiandone i contorni poco alla volta. E invitando noi stessi a fare nostri anche i dubbi di questi cinque esseri umani, senza necessariamente doverci dare delle risposte.

È il primo romanzo di Linda Arnaudo, giornalista iscritta all’albo che, dopo il Liceo Classico, si è laureata in storia dell’arte, frequentando anche i corsi di scrittura e cinema alla Scuola Holden. Dal 2015 al 2018 ha lavorato in un doposcuola insegnando lingue e materie umanistiche. Dal 2018 ad oggi lavora come responsabile marketing e commerciale estero presso la Valgrana di Scarnafigi. Da sempre è appassionata di cinema, libri e scorci inaspettati (geografici e della mente).

Il romanzo, pubblicato dal Gruppo Albatros, è stato presentato ad aprile all’interno della rassegna Trame di quartiere, nella Sala Tematica del Quartiere, piazza Montebello 1, a Saluzzo. Con l’autrice hanno dialogato l’artista Ugo Giletta e l’insegnante e scrittrice Fulvia Viola, mentre le letture sono state a cura dell’attore Mario Bois. L’autrice ha firmato le copie del romanzo e ha incontrato i lettori presso la Libreria Mondadori di Saluzzo. A maggio è stata presente presso lo stand Albatros al Salone del Libro di Torino.

I prossimi appuntamenti prevedono la presentazione torinese (12 novembre alle 17.30) presso la Pasticceria Orsucci, nell’ambito degli aperitivi letterari, insieme alla book blogger Asia Cavallo (lettriceperantonom.asia) e un firma copie a Bra il 18 dicembre. Sterilità è in finale al Premio Città di Latina che si terrà il 26 novembre.

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