SALUZZO
CUNEO CRONACA - Martedì 28 novembre alle 21 per "Trame di quartiere", la rassegna culturale della Biblioteca civica Lidia Beccaria Rolfi, verrà presentato il libro, fresco di pubblicazione, di un grandissimo alpinista, scrittore e giornalista, Enrico Camanni: “Terre del Viso”, un’opera in cui i racconti delle “Terre” sono accompagnati dalle spettacolari fotografie di Fulvio Beltrando. L’incontro, denominato “Terre del Viso. Le sue valli, la sua gente”, si svolgerà a Saluzzo presso “Il Quartiere” di piazza Montebello 1. In presenza, ci sarà anche l’editore Paolo Fusta. Modera il giornalista Leonardo Bizzarro con l’attore Corrado Vallerotti. Intervengono Mauro Calderoni, Fredo Valla e Antonio De Rossi.
"Les montanhas partejon les aigas e jonhon lhi omes". Il nostro è un territorio rurale ed alpino che ha alle spalle una grande storia da riscoprire e valorizzare ed è altresì consapevole di dover disegnare il proprio futuro. Un territorio che ha radici profonde nel Marchesato di Saluzzo che per 500 anni ha dialogato con l’Italia e l’Europa attraverso la diplomazia, i commerci e le arti. Da secoli queste sono le terre di mezzo tra la Francia ed i Savoia, le Fiandre e la Toscana, i Pirenei e le “valadas” occitane, le terre dello Chevalier Errant, letto in ogni corte d’Europa, della Griselda di Boccaccio e Petrarca, dei trovatori itineranti. Terra, comunità diffusa, il cui fulcro è il Monviso: un totem, una montagna simbolo che, appunto, unisce invece che dividere e che sempre ci ispira, partendo proprio da un rinnovato patto tra valli alpine e aree pedemontane.
Dobbiamo recuperare la storia dei territori e rammendare l'evoluzione socio-economica col presente, immaginando un futuro che tenga insieme l'attuale qualità di vita con la necessità di uno sviluppo ulteriore, ma sostenibile e compatibile. Oggi più che mai, dopo la pandemia e con la guerra alle porte dell'Europa, dobbiamo sforzarci di guardare con fiducia al futuro, raccogliendo la sfida di un mondo in continuo cambiamento. Se è vero che si progredisce solo se si agisce insieme, è giunto il tempo per un grande dibattito pubblico e aperto, un onesto confronto di idee per ripensare le splendide terre illustrate e raccontate in questi libri che possono contribuire ad accendere i riflettori sulle aree interne del Paese” (Mauro Calderoni - Sindaco di Saluzzo e Fondatore di Terres Monviso).
Pubblicato da Fusta Editore, il libro offre un viaggio tra alture, alpeggi e vallate grazie ai racconti del grande alpinista e giornalista Enrico Camanni e alle spettacolari fotografie di Fulvio Beltrando. Si chiamano Terre del Monviso o più semplicemente “Terres”, come recita il progetto transfrontaliero che le ha riportate al centro. Terre del Viso, direbbe la gente delle valli. Con la sua mole di piramide lanciata nel cielo come una sentinella, il Viso guarda le sue terre come un faro, amico e protettore di una comunità. Per non perdersi mai. Le Terres hanno meritato il riconoscimento UNESCO di Riserva della Biosfera. Terre discrete ma di straordinaria bellezza e unicità; dal Viso “montagna sacra” nasce il Po, il fiume d’Italia.
L’obiettivo di Fulvio Beltrando, capace di dominare luci e ombre della natura trasformandole in opere d’arte, accompagnato dal racconto di uno dei maggiori esperti del territorio alpino, Enrico Camanni, affondano lo sguardo – o, meglio, il sentimento – nell’anima degli abitanti di questi luoghi in cui resistono e sono motivo di orgoglio le tradizioni occitane. L’unico modo per capirle e amarle è conoscerle di persona, lasciarsi guidare su per strade e sentieri, come in queste pagine: dal Parco naturale del Monviso alla Valle Stura, Maira, Grana, Varaita, Po, Bronda e Infernotto fino alle piane di Saluzzo, sconfinando in Francia nelle valli del Queyras. Vivrete un magico viaggio nel tempo e nello spazio, tra emozioni e riflessioni, sempre pronti a rialzare lo sguardo per non perdere di vista il Monviso.