SALUZZO
CUNEO CRONACA - Riceviamo dal Liceo Bodoni di Saluzzo: "Venerdì 11 giugno questo “strano” anno scolastico è giunto al termine e al Liceo Scientifico “G.B. Bodoni” di Saluzzo solamente gli studenti delle classi prime, delle seconde e delle terze hanno potuto vivere questa giornata “in presenza”.
Le quinte infatti seguivano le lezioni in DDI da ormai due settimane per scongiurare eventuali contagi in vista dell’esame di maturità.
Quest’anno scolastico è stato sembra ombra di dubbio difficile: zone rosse e quarantene hanno fatto sì che poche settimane di scuola (per la mia classe quindici) siano state affrontate sui banchi.
La DDI (l’acronimo che ha sostituito “DaD”) è stata la modalità con la quale la maggior parte delle lezioni è stata erogata. Frequentandole in presenza a settimane alterne, compiti in classe e interrogazioni si accumulavano in quei giorni e ciò ha contribuito ad appesantire questo periodo.
Salutare i compagni di persona è stato molto piacevole: non avrei sopportato di augurare loro di trascorrere delle buone vacanze dallo schermo di un PC come l’anno scorso. Ieri ci è stato concesso di fare un po’ di “festa” in classe rispettando le norme anticontagio: siamo così riusciti a vivere un momento “normale”, capace di ricordare l’epoca precovid che sembra tanto lontana.
Nonostante le difficoltà, tutti si sono impegnati al massimo per cercare di risolverle.
Nelle prossime settimane verranno attivati i corsi di “scuola estiva” e uno di speaking con un’insegnante madrelingua.
Ormai le vacanze sono iniziate: gli studenti non aspettavano che il suono dell’ultima campanella, ma, anche se restii ad ammetterlo, durante il periodo estivo provano un po’ di nostalgia per la scuola e tutto ciò che essa rappresenta".
Francesca Gregorio
3^A
Liceo Bodoni - Saluzzo