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Roaschia torna ad essere capitale alpina della pecora

MONTAGNA

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C’era una volta a Roaschia….Comincia così il depliant di invito alla tradizionale Mostra interprovinciale degli ovini di Razza Frabosana-Roaschina, sabato 14 e domenica 15 maggio. Il bello della vicenda è che quel mondo di pastori, pecore, tosatura e festa popolare, continua a rivivere da ben 23 edizioni, grazie alle amministrazioni locali, alla Regione e all’Associazione allevatori (Arap).

Nella capitale alpina della pastorizia e della transumanza, in valle Gesso, arriveranno nel weekend turisti e visitatori da Piemonte, Liguria e dalla vicina Francia, in cui molti roaschini sono emigrati. Se la storia della Roaschina non è andata persa, un merito particolare va al Consorzio per il recupero e la valorizzazione di questa antica razza autoctona a duplice attitudine, da carne e da latte, che per la sua rusticità ben si adatta ai terreni di montagna.

Unica razza ovina dotata di corna (i maschi hanno palchi imponenti), conta circa 3 mila capi iscritti al Registro anagrafico, distribuiti dalle Alpi monregalesi alla val Pellice. Con le altre razze autoctone (Sambucana, pecora di Langa, Garessina, Taccola, Vallesana e Roccaverano) costituisce un patrimonio zootecnico di tutto rispetto. Il latte viene trasformato in formaggio puro (Sola, Saras, Brus) o miscelato al latte vaccino (Raschera, Castelmagno, Toma, Seiras del fen). La produzione di carne è invece orientata verso l'agnello allattato dalla madre.

Il programma si apre sabato 14 maggio, alle 10, con la “Lezione pratica sulle tematiche dell’allevamento pastorale” del professor Luca Maria Battaglini (Scienze Agrarie dell’Università di Torino) agli allievi dell’Istituto di Agraria Virginio-Donadio di Cuneo. Seguirà la premiazione degli allievi del Liceo artistico Ego Bianchi, ideatori del manifesto della Fiera.

Intanto Roaschia sarà già invasa da greggi di pecore, agnelli ed arieti, che nel pomeriggio alle 15 daranno vita alla rievocazione storica della transumanza e all’attivazione, da parte di Slow Food, del Presidio Razza ovina Frabosana-Roaschina. Per tutti, degustazione gratuita di produzione lattiero-casearia locale. In serata alle 20 l’ente di gestione del parco Alpi Marittime presenterà il dvd “La Routo”, sui prodotti e mestieri della transumanza.

La Mostra riapre domenica mattina, con la benedizione dell’agnello e la presentazione dei capi, chiamati a sfilare singolarmente o in gruppo sul ring, davanti alla giuria che procederà alle premiazioni. Per i più piccoli è annunciata una visita alle Grotte del Bandito e una lezione sui segreti degli orsi. Dopo il pranzo, la giornata ripropone lo show della transumanza e dimostrazioni di tosatura, mungitura e produzione di formaggi.

 

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