CUNEO
"E' prevista per oggi (martedì 17 aprile), alle 18, nella sala del Consiglio comunale di Cuneo l'approvazione di un ordine del giorno sulle gravi problematiche che ritardano la riapertura della linea ferroviaria Cuneo-Nizza e ne mettono in discussione il futuro.
Solo un grande movimento di popolo e delle istituzioni, così come avvenuto nel 2013 e in precedenza nel 1979, può dare una svolta decisiva alla vicenda. Inaccettabile, in particolare, il rinvio della ripresa delle corse al 13 luglio con l'incomprensibile giustificazione dello sciopero dei ferrovieri francesi, che terminerà molto prima.
Ugualmente incomprensibile che il 13 luglio possano riprendere solo due corse di andata e ritorno (più quella turistica estiva) e non le quattro che la Regione Piemonte aveva deciso di finanziare. E' necessario e decisivo in questo momento che i cittadini italiani e francesi facciano sentire la loro voce in maniera unitaria. E' necessario e decisivo che i cittadini italiani e francesi organizzino un presidio a Nizza in occasione della conferenza intergovernativa di metà maggio.
Quindi presenziamo numerosi oggi alle 18 alla discussione-manifestazione nel Consiglio comunale di Cuneo".
Ugo Sturlese, consigliere comunale e attivista del Comitato ferrovie locali