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Riscoprire la pastorizia: tutti gli eventi in Alta Valle Stura prima e dopo la transumanza

CUNEO

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CUNEO CRONACA - L’Ecomuseo della Pastorizia, con sede nella borgata alpina di Pontebernardo in Alta Valle Stura, in provincia di Cuneo, nasce come un processo partecipato di riconoscimento, cura e gestione del patrimonio culturale locale al fine di favorire uno sviluppo sociale, ambientale ed economico sostenibile: in Valle Stura esiste un termine legato alla tradizione del mondo pastorale, ensunaiar, che in lingua occitana significa mettere al collo delle pecore le campanelle, les sounàious, un’azione che si svolge tradizionalmente nei giorni precedenti alla partenza delle greggi verso gli alpeggi. Le campanelle servono agli animali a riconoscersi e a sentirsi gli uni con gli altri durante la lenta marcia verso la loro dimora estiva, e a non perdersi quando sono al pascolo una volta raggiunta la montagna. Servono inoltre ai pastori per avere sempre sotto controllo il proprio gregge, per capire se sta succedendo qualcosa di insolito, se e perché alcuni animali si sono allontanati dal gruppo o se c’è un predatore che li spaventa. Le campanelle ritmano e scandiscono le giornate di uomini e gregge, creando una melodia unica che ci parla di questo equilibrio - sempre più fragile, minacciato dalla crisi climatica e dalla siccità - tra montagna, mantenimento del paesaggio, presenza umana, pastori, pecore, cani, predatori, in cui ognuno ha il proprio ruolo e la propria responsabilità.

Così come i pastori mettono al collo delle proprie pecore les sounaios, vogliamo pensare, prendendo in prestito questa metafora, il nostro ecomuseo come uno strumento che - a partire da quelli che sono i nostri temi-guida, ovvero l’impegno per la salvaguardia e il recupero della razza ovina autoctona sambucana, oltre che la storia della pastorizia in valle Stura, della pratica della transumanza e la cultura legata al mondo rurale-montano - faccia ri-suonare tematiche sempre più attuali e urgenti, e destare le menti. Che riunisca attorno a sé una comunità attenta e sensibile, che si riconosca in determinati valori e pensieri, che agisca con responsabilità e senso comune, che faccia insomma riflettere gli abitanti del territorio, le nuove generazioni e i visitatori temporanei delle montagne, su tematiche quali la sostenibilità ambientale, la cura del paesaggio e l’abitare le terre alte e marginali in modo consapevole, la necessità di immaginare e dare concretezza ad un futuro che sia più equilibrato, più rispettoso della natura e della qualità della vita.

Lo vogliamo fare attraverso una programmazione di attività che si rivolga a diversi target (alle famiglie, ai bambini e ai ragazzi, alla comunità locale e ai turisti/visitatori) e attraverso diversi linguaggi (laboratori, trekking, presentazione di libri, proiezioni, teatro, musica), offrendo occasioni di incontro e confronto, di scoperta e valorizzazione del patrimonio culturale del territorio della Valle Stura, per riflettere sul presente e sul futuro delle comunità di montagna. Le attività proposte dall’Ecomuseo saranno itineranti e andranno ad attivare tutto il territorio della Valle Stura, e coinvolgeranno e valorizzeranno il prezioso lavoro di custodia e cura del territorio svolto da artisti, artigiani, pastori, agricoltori, guide escursionistiche e altre realtà attive.

Si parte questa domenica 11 giugno alle 14,30 a Pontebernardo con la passeggiata Geo-erboristica in compagnia del geologo Stefano Melchio e dell’erborista Marta Spada, per scoprire le erbe commestibili spontanee e la flora locale, e creare così uno speciale erbario di famiglia da portare a casa.

Venerdì 16 giugno al Centro Saben di Moiola invece, primo appuntamento con il cinema documentario, alle ore 21: arriva in anteprima in Valle Stura “Innesti” il nuovo documentario del giovane regista cebano Sandro Bozzolo, vincitore del premio EUSALP “Quello che mi tiene qui” al Trento Film Festival.

Sabato 17 giugno a Pontebernardo sarà il giorno della transumanza in Alta Valle, da sempre un momento di festa per grandi e piccoli: l’Ecomuseo invita la comunità locale e i visitatori a partecipare a questo momento suggestivo, una breve passeggiata per accompagnare pecore, cani e pastori verso gli alpeggi estivi, con successivo momento di comunità di pulizia della lana, racconti, letture e animazione musicale. I partecipanti sono invitati a portare il proprio strumento per suonare insieme e qualcosa da mangiare da condividere con il resto del gruppo.

Il 2 e il 23 luglio, due trekking accompagnati della guida escursionistica Stefano Melchio sui sentieri de La Routo in Alta Valle Stura: la prima ai Becchi Rossi, con partenza da borgata Murenz alle 9 e la seconda ai Laghi di Roburent con partenza alle ore 9 dal Colle della Maddalena.

L’8 luglio due importanti eventi a Pontebernardo: alle 16,30 l’inaugurazione della nuova mostra fotografica nella saletta dell’ecomuseo, dal titolo “CAMBIA[MENTI] IN TERRE ALTE - Pastorizia e cambiamenti climatici: quando la siccità colpisce le terre Alte“ con scatti del fotografo albese Luca Giacosa, e alle 21,30 l’appuntamento annuale con la rassegna Ecomusei Palcoscenico Naturale in collaborazione con la Regione Piemonte, la Rete Ecomusei del Piemonte, Abbonamento Musei e la Fondazione Piemonte dal Vivo. Dopo il grande successo del Laudato Si’ di e con Moni Ovadia dello scorso anno, verranno nuovamente affrontati i temi del cambiamento climatico e della sostenibilità attraverso uno spettacolo teatrale dal titolo “L’Altro Mondo” (di e con Daniele Ronco, regia di Luigi Saravo, in collaborazione con il CNR, una produzione Mulino ad Arte) la trasposizione teatrale dell’omonimo libro di Fabio Deotto, che ha viaggiato per due anni da un estremo del mondo all’altro raccogliendo testimonianze dirette in merito alla crisi climatica. La pièce sarà messa in scena con il format Teatro a Pedali, grazie al quale è possibile realizzare uno spettacolo dal vivo ad impatto zero, alimentando la scena con un sistema di co-generazione elettrica azionato da una serie di biciclette collegate a un impianto di accumulo. Il pubblico sarà quindi protagonista di un’esperienza divertente, originale e soprattutto green.

Il 21 luglio alle 21 a Pietraporzio, secondo appuntamento con il cinema all’aperto, con la proiezione del docu-film “I ribelli del cibo” di Paolo Casalis. Il giorno successivo, alle 15 una passeggiata a Pontebernardo con successiva degustazione alla Pecora Nera con Barbara Milanesio autrice del libro "Le piante officinali delle Alpi Marittime".

Durante l’estate sono inoltre in programma in Valle Stura una serie di laboratori dal titolo “Trabaiar la lano”: la lana, che in passato produceva benessere e ricchezza, ed era merce preziosa capace di stimolare e alimentare l’economia locale, è diventata nel tempo un enorme problema per i pastori. La lana non utilizzata infatti deve essere smaltita come rifiuto speciale e per essere gettata deve essere imballata e portata in impianti di smaltimento specifici perché, siccome contaminata da terriccio e sporcizia, può essere veicolo di infezioni. L'Ecomuseo della Pastorizia ha come obiettivo quello di invertire questa tendenza, e ri-trasformare la lana da rifiuto speciale a risorsa speciale, tornando a valorizzarla come risorsa economica per i pastori e per il territorio. Un primo passo per rimettere al centro questa importante risorsa e di conseguenza di valorizzare un intero sistema economico territoriale, fatto di persone e saperi locali, di storia e tradizioni, è sicuramente quello di sensibilizzare la comunità al riuso della lana tosata dai pastori di pecore sambucane della Valle Stura.

A tal fine sono in programma una serie di laboratori e momenti di comunità che avranno come protagonista proprio la lana raccolta negli allevamenti della valle: il 30 luglio a Valloriate il primo appuntamento con l’artista feltraia Romina Dogliani e i suoi laboratori di trasformazione della lana sambucana in feltro. Seguiranno poi il 4,5 e 6 agosto a Pontebernardo una tre-giorni di comunità per ricreare la filiera della lana, dalla pulizia alla creazione di un’opera collettiva; il 12, 13, 19 e 26 agosto rispettivamente a Sambuco, Bersezio, Vinadio, Moiola, e il 9 settembre a Borgo San Dalmazzo. Sempre sulla tematica lana, due laboratori di tessitura a cornice con l’artigiana Paola Zuliani: il 16 luglio a Aisone nell’ambito del Festival Occitamo e il 20 agosto a Demonte. Il 27 agosto a Vinadio il laboratorio Filar la lano, in collaborazione con l’Ecomuseo Cascina Moglioni (AL), un laboratorio per re-imparare a filare la lana sambucana come si faceva una volta, con fuso e arcolaio, accompagnati dalla narrazione di fiabe e leggende.

L’11, il 12 e il 18 agosto appuntamento con i libri in Alta Valle Stura: l’11 alle 16,30 incontro con Giannandrea Mencini che, mediato dal professore Luca Battaglini del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) dell’Università di Torino, presenterà i suoi ultimi due libri, “Pascoli di carta” e “Bioavversità”; il 12, sempre a Sambuco, Tommaso D’Errico, creatore del blog “Al ritmo delle stagioni”, racconterà la sua ultima creazione, il libro “Montanari 2.0”; il 18 a Pietraporzio invece interverrà l’antropologa alpina Irene Borgna che presenterà “Manuale per giovani stambecchi” a cui seguirà un laboratorio didattico per ragazze e ragazzi.

Il 13 agosto appuntamento con “Voci in dialogo con gli elementi”, un laboratorio-incontro con le donne del territorio, tappa di un più ampio progetto artistico dell’Associazione Botteghe delle Arti Contromano-Baco, che va ad indagare la relazione tra canto e montagna e che ha come obiettivo la sperimentazione artistica di voce e canto nella relazione con differenti luoghi di montagna. Nella giornata di workshop che si terrà nella borgata di Pontebernardo, dove ha sede l’Ecomuseo della Pastorizia, le artiste-cantanti coinvolgeranno le donne del territorio partecipanti al laboratorio con un lavoro corale sul canto e la voce come potenti strumenti di comunicazione e trasformazione, per creare insieme una piccola performance di restituzione finale itinerante negli spazi della borgata.

(Foto di Andrea Aimar nell'ambito della residenza artistica Transhumance - 2021)

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