MONDOVì
SERGIO RIZZO - Conclusa la visita all’ospedale di Ceva da parte dell’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, per il momento non sono emersi validi e concreti spiragli per la riapertura del Pronto soccorso h24 all’ospedale a Ceva.
Il presidente del Codice, Davide Prato, così si esprime: “Doccia fredda per l’ospedale di Ceva e per le attese negli ultimi mesi circa la riapertura h 24 del Pronto soccorso locale. Il neo assessore regionale alla Salute Francesco Riboldi ha annunciato che l’ampliamento dell’apertura del Pronto soccorso di Ceva, al momento, è rinviato e subordinato a una valutazione di piena operatività, da svolgersi attraverso una riunione tra il responsabile del 118 e i vari amministratori. Le parole del suo predecessore, Luigi Icardi, a marzo 2024, a proposito del Pronto soccorso cebano, si era così espresso: 'Per il momento rimane aperto dalle ore 8 alle ore 20, ma nella programmazione regionale lo manteniamo h24 e stiamo cercando di assumere nuovo personale; contiamo prossimamente su un ampliamento dell’orario'.
“Facciamo notare ancora – spiega il presidente Davide Prato – che il Pronto soccorso cebano da anni funziona a orario ridotto, ci chiediamo quando arriverà il nostro turno nell’assegnazione di personale da parte della Regione Piemonte. Chiediamo quindi pubblicamente agli amministratori locali che si facciano parte attiva nei confronti della Regione Piemonte e dell’Asl per fare in modo che la valutazione di piena operatività abbia esito positivo e si svolga in tempi brevi".
Sergio Rizzo