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Rintracciati e arrestati 5 pregiudicati per vari reati nel Cuneese

CUNEO

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Riceviamo e pubblichiamo: 'I carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo hanno rintracciato ed arrestato, in vari centri della provincia, 5 pregiudicati destinatari di provvedimenti di cattura emessi dall’Autorità Giudiziaria.

A Borgo San Dalmazzo è finito in manette e poi nel carcere di Cuneo il 29enne cameriere albanese A.F. in quanto destinatario di un provvedimento di cattura emesso a suo carico dalla Procura della Repubblica di Cuneo per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Per quel reato, da lui commesso alcuni anni prima, dovrà scontare ora la pena di 6 mesi di reclusione.

A Fossano i carabinieri della locale Compagnia e della Stazione di Carrù hanno fatto scattare le manette ai polsi del 53enne tunisino B.K. in quanto colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Cuneo nei suoi confronti dovendo scontare 5 anni ed 8 mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata in danno di minori. Il reato è stato da lui commesso tre anni fa nel fossanese ai danni di un ragazzo di 11 anni. L’arrestato è stato poi associato al carcere di Cuneo.

A Mondovì i carabinieri del luogo e della Stazione di Garessio hanno arrestato il 26enne marocchino L.S. su disposizione del Tribunale di Sorveglianza di Torino. Il giovane, da qualche tempo ammesso al beneficio dell’Affidamento in Prova dal Giudice per reati in materia di sostanze stupefacenti, aveva violato più volte gli obblighi di legge e le prescrizioni a cui avrebbe dovuto attenersi e, per questo motivo, i militari dell’Arma avevano segnalato le violazioni, di qui il ripristino a suo carico della carcerazione ed ora è rinchiuso nel carcere di Cuneo.

A Saluzzo, i militari dell’Arma saluzzese e di Paesana hanno arrestato C.M. 49enne del luogo perché a suo carico la Procura della Repubblica di Cuneo aveva emesso un ordine di carcerazione per guida in stato di ebbrezza alcolica, reato da lui commesso a Saluzzo quattro anni prima. Per quella violazione penale l’uomo ora dovrà scontare 4 mesi di reclusione ed i carabinieri lo hanno tradotto in carcere.

A Savigliano, i carabinieri del luogo e della Stazione di Racconigi hanno arrestato il 34enne marocchino K.T. in quanto destinatario di un provvedimento di cattura emesso a suo carico dalla Procura Generale di Torino per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, da lui commesso a Racconigi e Torino nel 2012. Ora si trova in carcere a Cuneo dove sconterà una condanna ad un anno di reclusione'.

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