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Ricostruire per capire: il turismo alle Grotte di Aisone punta sulla ricerca archeologica

MONTAGNA

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CUNEO CRONACA - Non c'è il due senza il tre. Parte la terza campagna consecutiva di ricerche archeologiche e paleoambientali nella Riserva naturale delle Grotte di Aisone. Lunedì 27 maggio, alle ore 17, al Rondò dei Talenti a Cuneo, si svolge la presentazione di Join the time: ricostruire per capire, nuovo progetto di studio e valorizzazione del patrimonio archeologico e del territorio del Parco Alpi Marittime. 

Domenica 26 maggio anticipa la presentazione ufficiale del progetto l’escursione (gratuita) nella Riserva naturale Grotte di Aisone "Storie di 7.000 anni fa" con l'archeologa Stefania Padovan (10-13; prenotazioni tel. +39 392 1515228) mentre nel pomeriggio alle famiglie con bambini viene offerta l’opportunità di divertirsi con il gioco “Archeoplay” a cura di Noau (prenotazione gratuita su Eventbrite QUI). Un’iniziativa nell’ambito di “Le grotte di Aisone. Dal neolitico ad oggi un percorso di riscoperta”, progetto del Comune di Aisone con contributo di Fondazione CRC.

Con Join the time: ricostruire per capire si apre una nuova pagina del progetto scientifico e culturale delle Aree Protette Alpi Marittime con l'Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Beni culturali e ambientali - il Politecnico di Torino - DIATI (Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture) e DAD (Dipartimento di Architettura e Design) -, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria Asti e Cuneo, l'Unione montana Valle Stura, i Comuni di Aisone, Valdieri e Roaschia, il Museo civico San Francesco di Cuneo e il contributo di Fondazione CRC.

Join the time: ricostruire per capire mette insieme lo studio del passato e l’azione del presente, con particolare riferimento alle dinamiche uomo-ambiente nella storia e alle sfide poste al mondo oggi nella crisi climatica. Attraverso il progresso delle conoscenze in campo archeologico e paleoambientale nella Valle Stura di Demonte il progetto si propone di coinvolgere la popolazione locale e in generale i cittadini in un nuovo modo di percepire la relazione con l’ambiente e con i problemi legati alla sua protezione.

Il progetto prevede un mix di attività teoriche-pratiche, laboratori e visite a siti del Parco Alpi Marittime (dalle Grotte di Aisone a quelle del Bandino al Parco archeologico di Valdieri). Fornire delle esperienze immersive nella storia, attraverso ricostruzioni, gesti, narrazioni, giochi, rappresenta una collaudata formula per coinvolgere le persone, offrire un’offerta turistica e un’esperienza culturale con proposte da maggio a novembre.

Il progetto, inoltre, fa sinergia con altre iniziative nel territorio della Riserva naturale delle Grotte di Aisone, tutte accomunate dal sostegno di Fondazione CRC e dalla volontà di aumentare la conoscenza del patrimonio, la diffusione dei risultati, il miglioramento dell'accessibilità, l'inclusione sociale e lo sviluppo sostenibile.

(Foto G. Bernardi - Archivio Apam)

 

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