CUNEO
Circa il 60% degli italiani è ancora convinto che la raccolta differenziata di carta e cartone non abbia un lieto fine con il riciclo perché “poi buttano tutto insieme”. Per sfatare questo ed altri falsi miti e far vedere da vicino cosa accade dopo il cassonetto, il 21, 22 e 23 marzo torna "RicicloAperto", il tradizionale appuntamento di Comieco che apre le porte di oltre 100 impianti della filiera del riciclo di carta e cartone, tra piattaforme di selezione, cartiere e cartotecniche, distribuiti su tutto il territorio nazionale. In provincia di Cuneo aderiscono a RicicloAperto Acsr di Borgo San Dalmazzo (piattaforma di selezione) e la cartiera Pirinoli s.c. di Roccavione.
Organizzato da Comieco, in collaborazione con la Federazione della filiera della carta e della grafica, Assocarta e Assografici e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, Anci, Fise Assoambiente, Unirima e Utilitalia, il porte aperte dell’industria del riciclo di carta e cartone arriva quest’anno alla sua 17° edizione, coinvolgendo più di 18.500 italiani curiosi di scoprire le mille vite della carta. In Piemonte sono 6 gli impianti che sarà possibile visitare durante la tre giorni di Riciclo Aperto.
“La filiera del riciclo di carta e cartone in Piemonte è un’industria che funziona - commenta Piero Attoma, presidente di Comieco -. 266 impianti attivi in tutta la regione danno nuova vita ad oltre 380mila tonnellate di macero l’anno, con una produzione annua di carta e cartone per imballaggi e imballaggi venduti in Italia che supera le 390mila tonnellate. E se in Piemonte il riciclo di carta e cartone funziona così bene è anche merito dei cittadini che quotidianamente si impegnano nella raccolta differenziata dando inizio al ciclo del riciclo: nel 2016 sono state raccolte nella regione oltre 265mila tonnellate di carta e cartone, quasi 60 kg per abitante (ben oltre il pro capite nazionale di 53 kg).”
Quest’anno, Comieco ha scelto di inserire RicicloAperto in un progetto nazionale più ampio: il Mese del riciclo di carta e cartone, una campagna di informazione e di eventi in corso per tutto il mese di marzo che permetterà di conoscere il ciclo del riciclo di carta e cartone nelle sue molteplici forme: industriale, economico, artistico, culturale e sociale.
Comieco (www.comieco.org) è il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, nato nel 1985 dalla volontà di un gruppo di aziende del settore cartario interessate a promuovere il concetto di “imballaggio ecologico”, costituitosi in Consorzio nazionale nell’ambito del sistema consortile Conai per la gestione degli imballaggi con l’entrata in vigore del D.Lgs. 22/97. La finalità principale del Consorzio è il raggiungimento, attraverso una incisiva politica di prevenzione e di sviluppo della raccolta differenziata di carta e cartone, dell’obiettivo di riciclaggio dei rifiuti di imballaggi cellulosici previsto dalla normativa europea (direttiva 2004/12/CE che ha integrato e modificato la direttiva 94/62/CE). Comieco è tra i fondatori del neo-costituito Consiglio nazionale della green economy, formato da 53 organizzazioni di imprese, nato a febbraio 2013 per dare impulso allo sviluppo dell’economia verde in Italia.
Curiosità sul riciclo di carta e cartone
Il Museo Egizio di Torino contiene maschere create con la forma più antica di cartapesta: il Cartonnage egizio;
L'azienda Fag Artigrafiche della provincia di Cuneo ha studiato una nuova stampa superficiale sostenibile, che garantisce la completa riciclabilità del prodotto e sostituisce l'attuale tecnica di plastificatura degli imballaggi;
Una scatola avviata a riciclo torna in vita in meno di 2 settimane, per un foglio di giornale bastano 7 giorni;
Leggere un quotidiano al giorno produce il 20% in meno di CO2 rispetto alla lettura online per circa 30 minuti.