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Ricic.Liner: economia circolare nel mondo del vino, il progetto si estende all'intera Langa del Barolo

ALBA

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CUNEO CRONACA - Verrà presentato giovedì 30 gennaio, alle 17, nell’aula magna dell’Ampelion, sede del corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia dell’Università degli Studi di Torino, il progetto di economia circolare Ricic.Liner, ideato e curato dall’Associazione L’Anello Forte di Monforte d’Alba, realizzato con il sostegno della Fondazione CRC nell’ambito del bando “Percorsi di sostenibilità. Misura 2”. Durante l’incontro, aperto a tutti, verrà rendicontata con completezza anche la prima fase del progetto, avviata nel 2024, e presentata la possibilità di adesione a quella attuale, quest’anno estesa a tutti i produttori di vino dei Comuni dell’Area della Langa del Barolo: oltre a Monforte d’Alba e gli altri Comuni dell’Unione delle Colline della Langa del Barolo, anche Serralunga d’Alba, Diano d’Alba, Verduno, La Morra. 

Promosso a inizio 2024 come fase “pilota” sotto il nome “L’Anello (Mon)Forte” per i produttori di vino del Comune di Monforte d’Alba, il progetto si focalizza sulle opportunità di riciclo dei liner attraverso un processo innovativo di recupero finalizzato alla reimmissione sul mercato della carta riciclata e delle componenti siliconate in collaborazione con aziende del settore ambientale. Partner tecnico dell’iniziativa per la raccolta, il conferimento e il trasporto dei materiali è Bra Servizi – Gruppo Piumatti. 

La fase “pilota” del progetto ha coinvolto le cantine del Comune di Monforte d’Alba: hanno risposto positivamente in 31, che nei 6 mesi della sperimentazione (da maggio a novembre 2024) hanno raccolto complessivamente 2 tonnellate di liner, conservandolo nelle apposite cartonbox che erano state appositamente distribuite e poi ritirare da Bra Servizi nei giorni 11 e 12 novembre dello scorso anno.

La Fondazione CRC ha riconosciuto la validità del concept del progetto, ribattezzato Ricic.Liner, rinnovando il proprio contributo per l’anno 2025, per portarlo a uno “scale up” con il coinvolgimento delle Cantine dell’intera area del disciplinare del Barolo Docg: sono invitate a partecipare le *cantine dei Comuni dell’Unione delle Colline di Langa e del Barolo e dei Comuni limitrofi di La Morra, Serralunga d’Alba, Verduno e Diano d’Alba, nonché le cantine interessate al progetto che si trovino in altri Comuni dell’area vitivinicola collinare a Sud del Tanaro. 

Le cantine che aderiranno saranno invitate a raccogliere in azienda i liner esausti, nei cartonbox forniti da L’Anello Forte. Gli stessi verranno poi ritirati a domicilio in un unico ritiro annuale; l’adesione al progetto prevede anche il rilascio della documentazione di corretto conferimento e, a termine del processo di riciclo, del certificato che indicherà la quantità di CO2 equivalente risparmiata. Informazioni, queste, che potranno poi rientrare nel bilancio di sostenibilità aziendale, che permette di rendere visibile l'impegno delle imprese per la collettività.

I prossimi passi prevedono altri incontri informativi, con l’aiuto delle Associazioni di settore, delle Enoteche, delle Cantine Sociali e dei Consorzi, per entrare in contatto con tutte le cantine e i produttori dell’area designata.

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