CUNEO
Si è riunita la Rete Antiviolenza Cuneo, rete di operatori locali che dal 2008 si occupa di donne maltrattate. La Rete, coordinata dallAssessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cuneo, è formata da servizi, enti, associazioni pubbliche e del privato sociale che, a vario titolo, intervengono nel territorio cittadino con azioni di contrasto alla violenza e all'abuso sulle donne.
Lincontro si è tenuto nella Sala Giunta del Comune di Cuneo ed è stato loccasione per aggiornare tutti i componenti sui progetti in essere e quelli futuri, evidenziando così reciprocamente nuove iniziative, necessità e situazioni di particolare criticità.
Di seguito i principali progetti di cui si è parlato e di cui sono stati presentati sviluppi, numeri relativi ad adesioni ed accoglienza e necessità.
Per le donne vittime di violenza, progetto finanziato dalla Regione Piemonte, il cui capofila è il Consorzio Socio assistenziale del cuneese. Il progetto si concluderà a luglio 2016 e ruota su quattro assi di intervento: 1) Formazione degli operatori di sportello. 2) Accoglienza, ascolto, sostegno psicologico. 3) Accoglienza residenziale anche in situazioni di emergenza. 4) Attività di prevenzione e emersione del fenomeno.
Casa rifugio Fiordaliso, struttura segreta che offre accoglienza a donne vittime di violenza in situazione di grave pericolo.
Casa Letizia, casa gestita dalla Caritas di Cuneo in collaborazione con il Consorzio Socio assistenziale e dedicata a donne in particolari situazioni di disagio.
L'Uomo non deve chiedere....MAI? progetto finanziato dalla Fondazione CRC e curato dalla Cooperativa Sociale Fiordaliso, incentrato sulla relazione uomo-donna anche nel contesto della famiglia e sulla tematica degli uomini maltrattanti. Il progetto prevede un percorso di visioni cinematografiche con psicologi ed esperti. Presentazione ufficiale mercoledì 2 dicembre alle ore 11 nel Salone dOnore Comune di Cuneo allinterno della rassegna 25 novembre Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
La Questura di Cuneo ha inoltre illustrato listituto dellammonimento, possibile dal 2013 anche nel contesto della violenza domestica. Infine le associazioni MaipiùSole e Telefono Donna hanno raccontato le proprie iniziative ed esperienze nelle scuole con bambini e ragazzi. I loro progetti sono orientati a far crescere i giovani nel dialogo e nel confronto, mirando ad una educazione basata sul rispetto, laffettività e i sentimenti.
Ad oggi fanno parte della Rete:
Associazione Mai + Sole, Associazione Telefono donna, Azienda Sanitaria Locale CN1 (Consultorio Familiare, Dipartimento di Salute Mentale, Psicologia), Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Croce e Carle (Ginecologia, Pronto Soccorso, Ufficio Qualità), Caritas Diocesana Cuneo, Centro Migranti, Comune di Cuneo - Pari Opportunità, Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese (Servizio Territoriale di Base, Centro per le Famiglie), Cooperativa Fiordaliso, Cooperativa Sociale Momo, Croce Rossa Italiana - Ispettorato Infermiere Volontarie, Ordine degli Avvocati della Provincia di Cuneo, Ordine degli Psicologi - Consiglio Regionale del Piemonte, Ordine dei Medici della Provincia di Cuneo, Polizia Locale, Prefettura Di Cuneo, Procura della Repubblica di Cuneo, Provincia di Cuneo - Pari Opportunità, Questura di Cuneo (Squadra Mobile Reati contro la persona, Divisione Anticrimine Ufficio Minori), Stazione Carabinieri di Cuneo.
Per tutte le donne che sono o sono state vittime (o testimoni) di violenza lasciamo i numeri di aiuto, utili anche solo per un consulenza nella massima riservatezza:
Numero telefonico nazionale gratuito '1522 Antiviolenza Donna'
Telefono Donna 0171 631515 (lunedì 9/12, martedì e giovedì 15/18.30)
Mai Più Sole 335 1701008 (contattabile 24 ore su 24)
Per informazioni sulle iniziative:
Assessorato Pari Opportunità del Comune di Cuneo
Via Roma n. 28 12100 Cuneo
Tel. 0171 444 295 e mail: pari.opportunita@comune.cuneo.it
http://www.pariopportunita.cuneo.it/