Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Rafforzati i controlli nel Cuneese da Pasqua a metà maggio

CUNEO

Foto
Condividi FB

Riceviamo e pubblichiamo: 'Accresce notevolmente sul territorio cuneese, sia nelle principali città che nelle località turistiche, non tralasciando i luoghi di culto, la presenza dei carabinieri.  E’ stata avviata infatti un’importante iniziativa dei carabinieri in provincia di Cuneo tesa ad innalzare ulteriormente il livello di sicurezza che andrà dalla settimana Santa di Pasqua sino a metà maggio.

E’ stata notevolmente rafforzata l’attività di vigilanza dei carabinieri nel cuneese dall’inizio di questa settimana e durerà tutto il mese di aprile sino a metà maggio con l’obiettivo di prevenire i reati predatori (furti in abitazione o negozi, scippi, borseggi, truffe, etc.).

L’attività di prevenzione, pianificata dal Comando Provinciale Carabinieri di Cuneo, viene attuata più nel dettaglio sul territorio dagli 8 Comandi di Compagnia nelle più importati centri della provincia: Cuneo (dove già opera il servizio del “Carabiniere di Quartiere”), Alba, Bra, Savigliano, Saluzzo, Mondovì, Fossano e Borgo San Dalmazzo, comprese le principali aree e località di forte richiamo turistico. Si tratta di una consistente implementazione dei servizi, in aggiunta a quelli già in atto, che andrà avanti per quasi due mesi.

E’ un periodo dell’anno nel quale vi è un gran movimento di persone per la concomitanza oltre che delle Festività Pasquali anche della festa del 25 aprile e del 1° maggio. I carabinieri saranno ancora più presenti nelle fasce orarie 08/14 e 15/21, in particolar modo nei pressi dei luoghi di culto (obiettivi sensibili per la concomitanza dell’anno giubilare e dopo l’innalzamento dell’allerta per gli attacchi terroristici in Francia e Belgio).

Saranno eseguiti giornalmente, tra l’altro, servizi di pattuglia a piedi dedicati dai militari dell’Arma con lo scopo di: creare, in modo assai percepibile dalla popolazione, un valido deterrente che tenga lontano i malintenzionati ed eviti così che vengano perpetrati i reati; far sentire a cittadini, turisti e commercianti la vicinanza dei militari che prenderanno anche contatti con loro entrando nei luoghi di culto e strutture commerciali più frequentate; generare un senso di diffusa 'sicurezza sociale'; garantendo tranquillità, in questo momento particolarmente delicato sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica'.

VIDEO