MONDOVì
SERGIO RIZZO - La locomotiva 625 che ha trainato il “Centoporte” sulla tratta Ceva – Ormea, è una fra le più riuscite realizzazioni delle FS.
Ne furono costruite in 188 unità fra il 1910 e il per la loro eleganza furono chiamate “Signorine”. Il compito principale delle 625 fu quello di trainare treni diretti leggeri e locali su linee pianeggianti.
Le 625 erano macchine estremamente versatili, tanto che negli ultimi anni della carriera trovarono impiego anche nel servizio merci. Gli ultimi servizi regolari delle 625 si sono conclusi nel 1976, presso il Deposito di Cremona, che le utilizzava per il servizio passeggeri e merci sulle linee per Mantova, Pavia/Alessandria, Brescia/Lecco e presso il Deposito di Verona, dove le 625 prestavano servizio verso Mantova/Modena, Rovigo, Monselice e sulla linea della Valsugana Trento-Bassano.
Successivamente le 625 sono ancora state impiegate per servizi di manovra, come a Mestre, sui raccordi del porto di Marghera, negli scali di Roma, per il traino dei carri soccorso e per treni materiale, fino ai primi anni ’80. La 625.177 fa parte di un lotto di 25 unità costruite dalla Schwartzkoppf di Berlino in conto riparazioni danni di guerra. La 625.177 ha prestato servizio fino al 1981 presso il Deposito di Castelvetrano (Tp), utilizzata per il traino del treno che riforniva d’acqua potabile i caselli lungo la linea Palermo – Trapani.
Accantonata per la scadenza della caldaia, è stata successivamente portata a Trapani, dove è rimasta esposta presso il Dopolavoro Ferroviario fino al 2001, quando su disposizione del Coordinamento Rotabili Storici è stata trasferita presso il Deposito Rotabili Storici di Pistoia. Nel Novembre 2001 la locomotiva è stata assegnata al Deposito di Lecco e affidata al Gruppo “ALe 883”, nei primi mesi del 2002 sono iniziati i lavori di restauro che si sono conclusi nel Febbraio 2005.
Ha effettuato treni storici fino alla fine del 2012, è stata poi inviata al deposito locomotive di Pistoia per una grande riparazione della caldaia, è rientrata in servizio all’inizio del 2017 e a metà di questa è stata “riconsegnata” in Lombardia dove tutt’ora svolge treni storici e fa parte del parco mezzi di Fondazione. Costruita nel 1922, ha due cilindri interni con distribuzione (esterna) Walschaerts.
Il peso in servizio compreso tender è di 86 tonnellate, la pressione massima in caldaia è di 12 Kg cm2 con potenza, a 60 Km/h, di 800 Cv. Sforzo di trazione massimo è di10.200 Kg. e la velocità massima è di 80 Km/h. Diametro ruote motrici 1.510 mm mentre la lunghezza tra i respingenti 16.695 mm.
Il freno è ad aria compressa automatico e moderabile. Capacità d’acqua è di 12 mila litri mentre la capacità di carbone è di sei tonnellate.
Sergio Rizzo
(Nella foto: la locomotiva 625 “La Signorina”che ha trainato il “Centoporte” sulla tratta Ceva – Ormea)