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L'ex prof. del "Guala" di Bra che ha trasformato l'ora di ginnastica in palestra di teatro

BRA

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FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Il laboratorio teatrale dell'istituto "Guala" di Bra, in provincia di Cuneo, continua a mietere successi nazionali. Mariella Fissore, figura minuta, energica, occhi azzurri pungenti e attenti a coniugare, con armonia, movimenti e musica, mi annuncia: “Abbiamo vinto l'ennesimo festival nazionale di teatro!”. Mariella, già docente di educazione fisica dell'istituto braidese "Guala", è ormai la ventennale regista e coreografa che, con Valter Contiero per la recitazione e con la docente referente Daniela Franco, si occupa degli spettacoli dell'istituto.

"E' il festival 'Elisabetta Turroni' al teatro Bonci di Cesena, importante rassegna nazionale che in finale ammemetteva, su quaranta domande pervenute, solo cinque istituti superiori - continua -, è stata un'esperienza eccitante, ma anche formativa per i nostri 46 giovani artisti".

Quale spettacolo avete portato in scena?

“Con 'Si salvi chi può' si sono aggiudicati il premio, della giuria e del pubblico, per le migliori coreografie e costumi. Adoro questi ragazzi, li cresco di anno in anno e mi innamoro di ognuno di loro".

Cosa ti ha portato, da insegnante di educazione fisica, ad occuparti di coreografia e in seguito di regia?

“E' stata un'esperienza graduale, quando nel '98 al Guala incominciammo a fare spettacoli teatrali. All'esercizio fisico ho unito la danza, frequento da sempre corsi, così poco alla volta ho acquisito esperienza anche in coreografia, mettendo in evidenza le capacità degli allievi".

I vostri spettacoli, oltre alla recitazione prevedono musica e ballo...

"Sì, certo, li definirei commedie musicali. Infattic per la recitazione ci avvaliamo della competenza di Valter Contiero. Per la scrittura dei testi collaboriamo tutti e ci appoggiamo a Maurizio Favole, un ex allievo, fervido creativo con capacità di sceneggiatore. Siamo tutti coinvolti nel progetto e insieme condividiamo emozioni, difficoltà, paure, anche quella di salire sul palco".

Mi mostra sul cellulare un messaggio di un'allieva, che commenta così: “E' bastato l'alzarsi del sipario per farmi sentire, come ogni volta, salire l'adrenalina. Lo spettacolo in un batter d'occhio è giunto alla fine. Ho trattenuo a stento le lacrime, per dire, con il groppo in gola, l'ultima battuta. Questa volta ho dato davvero tutta me stessa, così come tutti i miei compagni”.

Mariella, ormai in pensione, continua a dedicarsi agli spettacoli del "Guala", intraprendente, capace di fare squadra, all'occorrenza, si improvvisa costumista, regista, coreografa, organizzatrice, ma soprattutto, sostiene e risolve. Con passione, costanza e fermezza, conduce gli allievi a collezionare premi nell'ambito di importanti rassegne nazionali, grazie alla capacità di evidenziare potenzialità nascoste.

A quando la replica dello spettacolo “Si salvi chi può”?

“E' prevista lunedi 3 e martedi 4 giugno, alle 21, al teatro Politeama di Bra. Ma, ci sarà una sorpresa: metteremo in scena un piccolo spettacolo con la partecipazione straordinaria di docenti, ex docenti ed ex allievi. Sarà una grande festa celebrativa per i 20 anni di laboratorio teatrale della scuola".

I braidesi non mancheranno di applaudire successo e impegno profuso da docenti e allievi.

Fiorella Avalle Nemolis

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