CUNEO
Da Ivrea a Borgo San Dalmazzo e poi a Cuneo. Dalla «mamma Olivetti, una scuola di vita», alla Brevetti Bertello per poi fondare la S.H.D. snc. Dai personal computer ai magazzini automatici per arrivare ad inventare la scheda telefonica.
E’ il percorso lavorativo raccontato dal socio Lions Enrico Bassignana, da suo padre Luigi e da Giorgio Monchiero in una serata al ristorante "da Peju" di Madonna dell'Olmo dedicata al tema del lavoro, scelto quale fil rouge dell’anno lionistico da Piermario Giordano, presidente del Lions Club Borgo San Dalmazzo Besimauda, nell’intento di dare risalto alle aziende ed alle attività che hanno fatto e fanno la storia del cuneese.
Luigi Bassignana e Giorgio Monchiero, dopo aver lavorato entrambi a Ivrea si incontrano professionalmente a Borgo, nel 1981, entrambi impiegati alla Brevetti Bertello, entrambi artefici di quelle schede traforate che davano vita e movimento ai magazzini automatici.
Luigi più esperto nel mondo della telecomunicazione, Giorgio nel campo dei magazzini rotanti, decidono di unire le loro forze entrando in società in un periodo di forte sviluppo industriale e fondano a Cuneo, in via Bisalta 29, la S.H.D. elettronica, ovvero la Software Hardware Design, una fucina di nuovi prodotti tecnologici al servizio sia di aziende che di privati.
Luigi e Giorgio hanno sempre lavorato in perfetto accordo ed in grande sintonia, in un continuo fermento di idee e di invenzioni, dando il proprio apporto all’evoluzione tecnologica e creando progetti rivoluzionari, come appunto la scheda telefonica, tanto che la ditta è conosciuta e riconosciuta in Italia e all’estero.
Nel 2009 Giorgio Monchiero va in pensione e gli subentra Enrico Bassignana, il figlio di Luigi, un vulcano di idee ed una passione vibrante per questo lavoro. «Da una realtà così piccola come la nostra – ha raccontato – tocchiamo tutto il mondo avendo contatti anche con grandi aziende. Come le invenzioni di Archimede Pitagorico – spiega.
Da un’idea all’analisi, allo studio di fattibilità… dal progetto di nuovi prodotti anche tecnologicamente complessi alla loro realizzazione, sino al collaudo elettrico e funzionale. Dalle elettroniche per car wash ad un sistema di controllo per impianti fotovoltaici, dall’antifurto satellitare nautico (in grado di avvisare eventuali sollecitazioni indesiderate come acqua a bordo o mare mosso e arrivo di intemperie, ma anche di localizzare il mezzo e bloccarlo), al phon supertecnologico con una spazzola senza fili che regola la temperatura secondo l’umidità dell’aria, ma che è anche in grado di contabilizzare le ore in cui il phon è stato usato.
Enrico Bassignana si entusiasma parlando: «Ogni idea è come un nostro figlio! E’ davvero affascinante come partendo da un’idea siamo in grado di arrivare alla completa realizzazione di prodotti su misura o adatti ad un più vasto mercato».
Per saperne di più basta visitare il sito dell’azienda e scoprire quali innumerevoli altre invenzioni ed applicazioni siano state sviluppate da S.H.D. Accanto a Enrico e Luigi Bassignana dal 2000 lavora Alex Tardivo, anche lui presente alla serata, anche lui genio della tecnologia e molto applaudito dai commensali.