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Prestiti non finalizzati: cosa sono e come funzionano

CUNEO

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CUNEO CRONACA - Chi desidera avere a disposizione un po' di denaro in più, può richiedere un prestito non finalizzato.

A differenza dei prestiti finalizzati, i quali vengono rilasciati per effettuare acquisti dichiarati in sede contrattuale, quelli di tipo non finalizzato consentono al ricevente di acquistare qualsiasi bene o servizio di cui abbia bisogno.

Sebbene i più conosciuti siano i prestiti personali personalizzati e quelli con cessione del quinto, esistono anche altri tipi di prestiti non finalizzati, come il piccolo prestito veloce e quello ipotecario vitalizio.

Prestito personale: cos'è e chi può farne richiesta

Il prestito personale è una delle forme di finanziamento più conosciute, la quale consente al richiedente di entrare in possesso di una somma di denaro, anche piuttosto elevata, da spendere senza alcuna limitazione.

L'importo richiedibile varia in base alla finanziaria scelta, ma in genere può essere compreso tra i 3.000 e gli 80.000 euro. Anche la durata massima è molto variabile, ma nella maggior parte dei casi non è superiore ai 10 anni.

Il soggetto che desidera ottenere questo tipo di prestito non deve fare altro che individuare la soluzione più conveniente e consegnare alla banca tutta la documentazione necessaria, la quale comprende:

  • documento di identità e codice fiscale;
  • ultime due buste paga, per i lavoratori dipendenti;
  • dichiarazione dei redditi, per gli autonomi;
  • cedolino della pensione, per i pensionati.

Cessione del quinto su stipendio o pensione

Anche il prestito con cessione del quinto è molto conosciuto, ma, diversamente dal precedente, è rivolto a un target più ristretto, costituito esclusivamente da:

  • lavoratori dipendenti statali o pubblici con contratto a tempo indeterminato o determinato;
  • lavoratori dipendenti assunti nel privato con contratto a tempo indeterminato o determinato;
  • pensionati.

In questo caso, le rate mensili, il cui ammontare non può superare il 20% dello stipendio o della pensione, sono pagate mensilmente dal datore di lavoro, il quale trattiene l'importo dovuto dalla busta paga.

I documenti da presentare sono gli stessi che abbiamo visto per il prestito personale, ma i pensionati devono allegare anche il certificato della quota cedibile.

Piccolo prestito veloce

Questa particolare tipologia di prestito, richiedibile online, rientra a tutti gli effetti nella categoria dei prestiti personali, ma cambia per:

  • importo massimo: più contenuto rispetto a quello concesso con i prestiti personali tradizionali;
  • velocità di erogazione: l'istruttoria è molto più breve e il denaro, in caso di esito positivo, viene in genere versato sul conto del richiedente nel giro di 24/48 ore.

Il prestito veloce può essere richiesto online, inoltrando domanda e documentazione a una finanziaria che offra questa tipologia di servizio.

Prestito ipotecario vitalizio

Pensato per consentire anche agli anziani di ottenere una somma di denaro aggiuntiva da utilizzare per qualsiasi tipo di esigenza, il prestito ipotecario vitalizio può essere richiesto da soggetti con più di 60 anni che abitano in una casa di proprietà.

Il grande vantaggio riguarda il fatto che la persona che ottiene il denaro non deve provvedere al pagamento di rate mensili e può continuare a vivere nella casa ipotecata fino alla fine dei suoi giorni.

Alla sua morte, gli eredi potranno decidere se lasciare che la casa venga venduta all'asta o se, al contrario, pagare il debito e rientrarne in possesso.

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