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Piccole rivoluzioni possibili nella musica a Mondovì

MONDOVì

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ALICE MARINI - Non è raro che “provincia” suoni alle orecchie del musicista come un termine scoraggiante. Ma la provincia, in questo caso di Cuneo, può anche essere vista come un terreno di opportunità, lontana dal “surplus” di stimoli dei grandi centri urbani, vicina invece agli artisti indipendenti e ad un pubblico più ristretto, ma certamente non meno appassionato.

I progetti che meritano attenzione sono tanti, aumenta il numero dei bandi di finanziamento e insieme crescono le intenzioni e le buone iniziative da parte delle giovani generazioni. Ma molto spesso ciò non basta a tenere alto il tenore dei cosiddetti "luoghi contenitore", spesso sottovaluti e non adeguatamente finanziati.

In un quadro provinciale dove alcuni cercano ancora il riscatto, a Mondovì riapre il Modì, locale del centro storico (via G. F. Cigna 10a) che il 20 maggio inaugurerà una nuova e già ricca stagione artistica, con il primo concerto in cui si esibiranno W/him & Nowhere (dalle 23 alle 2), con il supporto dell'etichetta cuneese di musica elettronica Betulla Records.

"Il fatto che un locale riapra dopo due anni di inattività, e che punti proprio sulla musica dal vivo è una doppia buona notizia", commenta Simone Milano (Nowhere). "Per una band, un locale che permette l'esibizione live è un laboratorio all'interno del quale fare esperienza, scambiarsi opinioni e crescere".

Ma la vera rivoluzione la si incontra nell'organizzazione, più precisamente nella riscossione del diritto d'autore, che spetterà a Soundreef anziché alla Siae. La società potrà continuare comunque a effettuare controlli per accertare che durante le serate non vengano eseguiti repertori tutelati dalla stessa o da altre società di riscossione dei diritti d'autore che hanno autorizzato la Siae ad essere loro mandatario.

Chiarisce il direttore artistico, Niroshan Tomatis: "Soundreef è un'alternativa legale alla Siae, conveniente per gli artisti, ma anche per i gestori dei locali. I costi delle licenze per le esibizioni dal vivo subiscono un significativo calo, e le royalities degli artisti che scelgono di iscriversi al gestore indipendente diventano controllate e cumulabili in un saldo trimestrale a cui viene aggiunto l'extra ricevuto dagli artisti ad ogni concerto".

La programmazione estiva delle serate, che è stata resa nota attraverso la pagina Facebook del locale, parla già di dodici date, diversi generi e tanti nomi: oltre al primo spettacolo del 20 maggio come già anticipato, troviamo Andrea Nabel + Duo Effimero (cantautorato) il 26 maggio; Rasghetty (dj set reggae) il 27 maggio; If I die today + Tutti i colori del buio (hc) il 1° giugno; Drunk man walking (irish folk n'roll) il 3 giugno; Itto (cantautorato) + Tommy Pheega (dj set) il 9 giugno; Trio Magherà (jazzrock) il 10 giugno; Est-Egò (post-rock) il 16 giugno; Okland (electronic) il 17 giugno; Merenda acustica: Pop Tools (pop) il 22 giugno; Krang (electronic) il 23 giugno; Pier (pop rock) + Noah Pax (folktronic) il 30 giugno.

Le serate andranno avanti per tutta l'estate, fino a settembre, per poi riprendere, dopo una breve pausa, con la programmazione invernale, a novembre. Non resta che augurare al locale e a chi ha contribuito all'organizzazione un buon inizio di stagione e un cammino altrettanto promettente nel panorama cittadino e provinciale.

Alice Marini

 

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