ALICE MARINI - Pablo Picasso era un genio maledetto? Sicuramente un bambino prodigio, un talento innato dell'arte, ma il dibattito sul tema del patriarcato e sul comportamento con le donne del mostro sacro della Spagna si accende ancora oggi, a 50 anni dalla sua morte. Nel 2023 infatti si celebra la sua arte e la città di Vallauris Golfe-Juan, nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, gli dedica una stagione culturale che sta per andare incontro al clou degli eventi, il 6 e 7 maggio. (Maggiori informazioni sul programma QUI)

Il territorio di Vallauris, tra Cannes e Antibes, ha una storia che risale ai tempi più remoti. Infatti, le prime tracce di abitazioni risalgono alla fine dell'Età del ferro, mentre quelle più evidenti sono quelle del tempo dei Romani. Fu solo nel 1501 che Dom Raynier Lascaris decise di donare i territori a famiglie originarie, come lui, di Ventimiglia, e ad altri uomini che avevano la volontà di abitare questo luogo. Ciò segnò l'inizio della ricostruzione del castrum, oggi noto come centro storico, e della ripopolazione del paese.

Durante questo periodo, Vallauris divenne famosa per la produzione di ceramica. La presenza di materie prime come l'acqua e il legno, nonché l'arrivo dei vasai dalla Liguria, sono tutti fattori che hanno permesso alla ceramica di svilupparsi gradualmente fino a diventare l'attività prinicipale. Nel XIX e XX secolo la famiglia Massier lanciò un'importante innovazione nella produzione di ceramiche artistiche, andando oltre gli oggetti per la cucina e creando pezzi decorativi per la casa.

L'artista Pablo Picasso ha trascorso anni felici Vallauris, dopo il difficile periodo della guerra. Qui ha creato un circolo artistico e letterario che comprendeva artisti quali Edouard Pignon, Jean Cocteau, Jacques Prévert e Paul Eluard. Insieme agli abitanti della città, Picasso ha organizzato eventi festivi come le corride, mentre continuava il suo impegno politico nel Movimento della Pace e nel Partito Comunista Francese. Vallauris vive un periodo festoso e culturale, in particolare con la rinascita, dal 1946, delle mostre di ceramica, fiori, profumi nella cooperativa agricola Nérolium.

Durante il suo soggiorno a Vallauris, Picasso ha lavorato con la ceramica nell'atelier Madoura, sperimentando nuove tecniche e stili. Ha anche dedicato tempo alla scultura, utilizzando materiali di recupero e oggetti quotidiani. L'esposizione "Picasso a Vallauris" esplora questa fase creativa e innovativa dell'artista, mostrando la sua profonda relazione con la città. Relazione ancora viva oggi grazie ai luoghi e alle persone che ricordano il passaggio dell'artista e ai numerosissimi atelier di ceramisti che popolano il centro.

Il programma delle festività del 6 e 7 maggio 2023 a Vallauris e Golfe-Juan, in Francia, prevede un concerto d'apertura con la Philharmonique de Vallauris e l'Harmonie d'Antibes, l'inaugurazione dell'esposizione Formes & Métamorphoses: La création céramique de Picasso al Museo Magnelli, un omaggio ai bambini con una creazione danza e canto dell'École Municipale de Musique et Danse di Vallauris Golfe-Juan, uno spettacolo dedicato al flamenco dell’Andalusia del Ballet Flamenco de Andalucia, uno spettacolo equestre con l'Écurie Fantagaro, uno spettacolo dove si esibiranno cavalli e anche tori, nel rispetto degli animali, e un video-mapping sulla facciata della chiesa Sainte-Anne.

Uno dei momenti più significativi sarà l'inaugurazione della "Plage Pablo Picasso" sulla Plage du Soleil, dove il famoso artista spagnolo trascorreva le sue vacanze estive. Ci saranno anche mostre che celebrano la ceramica di Picasso e la libertà. Ci sono tariffe diverse per ogni evento, ma i bambini di età inferiore ai 8 anni hanno l'accesso gratuito. 

Alice Marini